Ieri il sindaco di Caserta, Carlo Marino, ha approfittato della diretta su gold webtv per parlare del bilancio stabilmente riequilibrato approvato in giunta, delle tasse dei loculi del cimitero ed infine della futura probabile ripresa dei lavori per la costruzione del Policlinico: “Abbiamo approvato il bilancio in Giunta, che è un elemento importante perché definisce definitivamente la situazione finanziaria del Comune di Caserta. Siamo riusciti ad affrontare sia il tema dei debiti antecedenti al 2012, sia quello dei debiti dal 2012 al 2016, e riusciamo, con questo bilancio stabilmente riequilibrato a mettere insieme, sia finalmente il futuro della nostra città, sia la prospettiva della qualità dei servizi e riusciamo ad affrontare i ben 200 milioni di debiti che c’hanno lasciato. Il dato delle tasse, lo prevede la legge che noi dobbiamo avere dei parametri tutti a un certo livello; quindi non c’è un elemento nuovo a tal punto che Il Mattino ci faccia un titolo. C’è un dato forte, sta diminuendo l’evasione fiscale; ma in alcuni settori abbiamo ancora il 30-40% di cittadini casertani che non pagano, e se non si paga poi noi non riusciamo a pagare i servizi. Noi stiamo facendo un’azione importante proprio per fare in modo che tutti paghino le tasse; non è giusto che siano sempre i soliti a pagare per tutti. Dobbiamo tutti pagare ma pagare il giusto. Il Comune di Caserta è dal 2012 in dissesto, noi abbiamo ereditato questi debiti. Noi vogliamo mettere in campo una politica seria. Nel 2017 per la prima volta il Comune di Caserta non va in disavanzo ma va in avanzo, in avanzo di 10 milioni, 10 milioni che potevamo spendere giustamente per i casertani, e invece li utilizziamo per pagare i debiti che ci hanno lasciati gli altri, ma lo facciamo con senso di serietà. Per quanto riguarda invece il cimitero casertano, nei prossimi giorni va in giunta un progetto di riqualificazione seria del cimitero, perché i casertani hanno ragione soprattutto su una cosa, sulla quale non possiamo assolutamente transigere. In questo momento, soprattutto nella parte nuova del cimitero c’è uno stato di abbandono: non è possibile che in trent’anni non sono state mai fatte le opere di urbanizzazione primaria e secondaria, dobbiamo mettere in sicurezza il cappellone, rifare l’asfalto, dobbiamo mettere in sicurezza il cimitero con la videosorveglianza. Questo è un progetto che approviamo nelle prossime ore in Giunta. Il cimitero nei prossimi anni, anche nella parte nuova, potrà essere di nuovo chiamato dignitosamente cimitero. Sotto l’aspetto tassa stiamo lavorando affinchè si abbattano i costi. Pagheremo di meno se pagheremo tutti. Tutti dobbiamo partecipare a quell’area condominiale che si chiama cimitero. Rispetto a questo, stiamo facendo un lavoro sull’ufficio legale perché vogliamo portare la prescrizione dal decennale al quinquennale. Infine per quanto riguarda invece il Policlinico va detto che sia la Regione Campania, sia l’Università Vanvitelli hanno tutta la volontà e tutta la forza di portare avanti questo tema. Tra le tante sfortune che abbiamo avuto, dopo che la Regione aveva trovato i soldi e l’Università tutte le possibilità e le forme per pagare l’azienda che stava realizzando l’opera è che la stessa è andata in amministrazione controllata. Noi siamo convinti che se tutto va bene, nel mese di Dicembre riparte il cantiere. So che già c’è un accordo economico, questo accordo economico adesso deve essere ritenuto giusto dal magistrato che guida la procedura e dal Ministero delle attività produttive. A dicembre potremo finalmente riaprire il cantiere e potremo così arrivare all’obiettivo che è quello di riaprire per il 2020 la parte Formazione e Ricerca e nel 2021 aprire anche le corsie”.

Pietro Callipo.