Non è tanto il problema Palamaggiò a destare preoccupazione in questi giorni. Sì certo il dover eventualmente scrivere, provvisoriamente, nella scheda di iscrizione al prossimo campionato, un campo da gioco diverso dal palazzo dei cento giorni fa effetto. Ma, come spiegato questa mattina, c'è tempo fino a ottobtre, in pratica, per poter apportare una modifica. Anche perchè, per la regola del 'buon senso' una soluzione si troverà per Pezza delle Noci. Invece i grattacapi sono altri. Entro il 20 giugno la Juve dovrà versare una somma di circa 50mila euro tra Federazione e Lega Basket in vista del prossimo campionato. Cosa farà Iavazzi tenendo conto che il closing potrebbe non arrivare per quella data (si parla di lunedì massimo martedì per un nuovo contatto tra venditore ed acquirente)? Il patron potrebbe effettuare l'ennesimo investimento in attesa che la trattativa con il gruppo di imprenditori vada in porto. Sarebbe 'obbligato' (pena perdita del titolo) invece se, come sembra, all'orizzonte non ci fossero piazze disposte ad acquisire il titolo di A. E se non ce ne dovessero essere fino a fine giugno, indipendentemente dal closing, cosa farà Iavazzi? Che probabilmente pagherà, secondo voci, questa gabella da circa 50mila euro?