Regionali, Michela Visone(Lega) riaccende i riflettori sulla questione Tribunale a P. Matese






Articolo pubblicato il: 08/08/2020 10:18:27

Di seguito, il testo del comunicato di Michela Visone candidata alle prossime elezioni regionali:

"Sempre più certa la candidatura dell'avvocato alifano Michela Visone che si dice motivata dal suo forte attaccamento al territorio matesino. Proprio per questo la scelta della frase che la rappresenterà in corsa per le Regionali di settembre, tra le fila delle Lega, sarà: "a tutela del territorio".-spiega la nota-È risaputo, infatti, il suo impegno per scongiurare la nascita di un imponente biodigestore proprio ad Alife e il trasferimento degli uffici del tribunale da Piedimonte Matese. Proprio in merito a questo argomento, che le sta particolarmente a cuore, data anche la sua professione, il suo impegno è stato massimo.-spiega la nota- La cittadina di Piedimonte Matese, infatti, si trova ancora in una impasse di difficile risoluzione. Si tratta della gravosa vicenda legata alla soppressione della sede distaccata del tribunale, a suo tempo chiusa, malgrado rientrasse in un’area montana, dunque atipica per quanto concerne la geografia giudiziaria.-spiega la nota-  La candidata alle elezioni regionali in Campania con il partito di Salvini si è battuta fortemente, a tutela del territorio, negli anni scorsi, con la concomitanza di alcuni colleghi dell’Associazione Avvocati, purtroppo senza il benché minimo esito positivo. In un primo momento, grazie al contributo dell’avvocato Raffaele Pannone, i legali ottennero un provvedimento favorevole attraverso un ricorso al Tar, successivamente, nell'attesa dell’udienza fissata per un secondo ricorso, si attuò il nefasto trasferimento presso la sede di Santa Maria Capua Vetere.-spiega la nota-“Ciò ha determinato un palese e grave decadimento del territorio di Piedimonte, con conseguenze sull'economia. Oltretutto ha lasciato non pochi interrogativi aperti e diversi disagi per tanti lavoratori, quali operatori della giustizia e gente comune interessata nei processi.-spiega la nota-Bisogna incentivare dunque l’apertura dei presidi di legalità territoriale e non accettare, invece, i soli uffici di prossimità. Tale riapertura certamente consentirebbe un miglioramento dell’economia locale, nonché della giustizia, con tempistiche più veloci”. Ha dichiarato Visone.