Battuta di arresto per lo Sporting Club Juvecaserta a Roma, gara terminata 78-74 per la squadra di casa. Una sconfitta che non pregiudica di certo il cammino dei bianconeri in campionato ma che pone alcune riflessioni su alcuni aspetti immediatamente individuati da coach Oldoini. “Quando vidi i calendari pensai che nelle prime 5 gare ne avremmo vinte 4 e persa una visto l'avvio difficile. Posso dire che ho fatto un po' il 'mago' con la palla di vetro”. Oldoini scherza rispondendo a qualche nostra domanda ma subito pone l'accento su dei meccanismi che i suoi uomini devono subito correggere: “Oggettivamente è stata una gara dai due volti, abbiamo disputato un ottimo primo tempo – spiega il coach bianconero – con un buon dato statistico, avanti 36' su 40'. Nel secondo tempo è venuta meno l'inerzia ma è stata brava Roma, anche perché ci ha costretto a giocare in situazioni più lontane dal canestro. Siamo stati pochi collaborativi tra noi, abbiamo – continua Oldoini - giocato poco di squadra rispetto al primo tempo e abbiamo dato possibilità a loro di correre e andare in contropiede”. Analizzata la gara si guarda subito al lavoro da fare in settimana: “Dobbiamo capire che quando c'è un piano partita va rispettato per 40' e non 36'. Ovviamente si vince e si perde insieme, squadra e staff, non è colpa dei giocatori ma di tutti. Non facciamo drammi – conclude Oldoini - forse verranno altre sconfitte, dobbiamo essere bravi e umili nel capire gli errori fatti e farne sempre meno”.

Serena Li Calzi