SAN GIORGIO A CREMANO. La nuova ordinanza sindacale: rimborso delle spese pagate per la mensa scolastica






Articolo pubblicato il: 02/05/2020 10:50:37

Questo il testo del post pubblicato su Facebook dal Sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno:

"ORDINANZA SINDACALE VALIDA FINO AL 17 MAGGIO: NON ABBASSIAMO MAI LA GUARDIA. SARÀ POSSIBILE IL RIMBORSO DI TUTTE LE SOMME PAGATE PER LA MENSA
Cari concittadini,
ormai ci avviavo verso la Fase 2, quella del lento ritorno alla normalità mentre non smettiamo di tenere alta la guardia per vitare l’aumento dei contagi da Covid-19.

Ho firmato un’ordinanza che proroga o prevede nuove misure per il contenimento del contagio epidemico e per dare sostegno alla popolazione in questo momento emergenziale.

- Fino al 17 maggio resteranno, quindi, chiusi al pubblico: la biblioteca comunale, il Centro Polifunzionale di via Mazzini e tutti i centri anziani comunali così come da indirizzo il DPCM.
- E’ inoltre confermata la sospensione del programma di tirocini per disabili psichici e dei giovani universitari promossi dall’Ente.
- Resteranno chiusi tutti gli uffici comunali, raggiungibili agli indirizzi disponibili nella sezione "Emergenza Coronavirus" presente in home page sul sito del Comune, anche se nei prossimi giorni la Giunta Comunale approverà una delibera che specificherà i servizi indifferibili ed urgenti che dovranno essere garantiti in presenza.
- Inoltre, continuerà ad essere sospeso il sistema di sosta a pagamento su strisce blu su tutto il territorio comunale.
- Confermati il divieto dell'attività di commercio ambulante in forma itinerante su tutto il territorio comunale, di stazionamento pedonale su tutte le aree pubbliche, fatti salvi i motivi di necessità di cui alle norme statali e regionali, quello di sedersi su tutte le panchine, muretti o altre diverse sedute.
- Ancora, resta vietata la vendita di “gratta e vinci”.
- Potranno aprire da lunedì, invece, tutte le scuole statali o private, esclusivamente per lo svolgimento di attività indifferibili ed urgenti secondo le previsioni delle norme nazionali, che prevedono che il personale amministrativo che può svolgere attività da casa lo faccia, a discrezione dei dirigenti.
- Infine, un’altra novità: sentite le richieste dei concittadini e della commissione consiliare ho anche disposto di rimborsare, su richiesta dei cittadini, le somme anticipate per la mensa scolastica comunale per l’anno scolastico 2019-2020, in deroga al regolamento vigente. Mi rendo conto che recuperare qualche decina di euro in questi difficili può avere una grande utilità per tante famiglie e sono certo che la decisione presa è la più giusta."