Santa Maria C.V. Aveta (M5S): "Le periferie devono tornare al centro degli impegni dell'amministrazione"






Articolo pubblicato il: 24/05/2025 19:04:50

Questo il comunicato stampa diffuso da Raffaele Aveta, Consigliere comunale di Santa Maria Capua Vetere

«Le periferie devono essere riportate al centro degli impegni dell’amministrazione comunale». Lo afferma Raffaele Aveta, capogruppo di “Alleanza per la città – Movimento 5 Stelle” a Santa Maria Capua Vetere. «Già nel prossimo consiglio comunale – spiega il leader dell’opposizione – porteremo sul tavolo del dibattito - si legge nel comunicato - temi importanti per la vivibilità e il rilancio delle aree periferiche della città. Si tratta di argomenti che riguardano tutto il territorio sammaritano, compreso il centro storico, ma che assumono particolare rilevanza nei quartieri. Penso, ad esempio, alla situazione nuovamente disastrosa delle strade, a cominciare da quelle di accesso alla città come via Galatina e via Napoli a Sant’Andrea fino a quelle più centrali, come via Mario Fiore e corso Aldo Moro nel tratto fra piazza San Francesco e l’Arco Adriano. L’inadeguata manutenzione - si legge ancora - oltre a rappresentare un pericolo per la circolazione veicolare e fonte di danneggiamento delle stesse autovetture, è un pessimo biglietto da visita, lesivo dell’immagine e della storia dell’antica Capua».

Aveta sollecita anche interventi nel campo dell’igiene e della gestione dei rifiuti: «È necessario potenziare il servizio di raccolta e realizzare le necessarie disinfestazioni per le zanzare e le deblattizzazioni. Va inoltre attivato, specialmente - prosegue il comunicato - nei prossimi mesi estivi, un regolare spazzamento e lavaggio delle strade, affiancato da interventi di rimozione delle sterpaglie e di cura del verde. A questo proposito, l’amministrazione continua a ignorare l’importanza della piantumazione di nuove alberature, che hanno benefici effetti in termini di qualità dell’aria, di riduzione delle temperature al suolo, di abbellimento delle aree periferiche. Non possono - si legge ancora - bastare le roboanti vanterie del sindaco per il solo recupero di Campo Sorbo, che era un atto più che dovuto».

L’esponente dell’opposizione, infine, lancia una proposta: «Ci sono luoghi dimenticati, specialmente nelle periferie, abbandonati a sé stessi. Spesso si tratta di piccoli interventi, dal valore simbolico, che possono contribuire a dare una identità a interi quartieri. Solo per fare un esempio, penso allo slargo in via Generoso Iodice, a Sant’Andrea, che andrebbe rivitalizzato con interventi di arredo urbano, giostrine per i bambini, cura del verde e potature. Per dare ulteriore risalto - prosegue il comunicato - a questo spiazzo, come a tanti altri che si trovano nelle nostre periferie, sarebbe anche utile (e con un significativo valore simbolico) intitolare queste aree a personalità di rilievo, scegliendole tra quelle maggiormente impegnate nella tutela dell’ambiente o nei diritti dei bambini".