Scateni. Prendi e porta a casa. Napoli-Salernitana 2 a 0. Il bel gioco verrà?


Articolo pubblicato il: 04/11/2023 17:20:28

Incredibile ma vero, il gioco del calcio muta sostanzialmente l’idea che lo ha generato, ovvero di divertimento popolare e sfiora l’orrenda deformazione dell’odio. Nelle forme più estreme è violenza razzista. Ne sa qualcosa il Napoli delle trasferte in Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio. Non è neppure simpatia, men che mai amore, il tifo esasperato anti Juve dei napoletani, anche se in parte motivato dai ‘favori’ arbitrali che ha ricevuto la ‘vecchia signora’. Il colmo del brutto fenomeno è di scena qui a Salerno, dove il Napoli del discusso Garcia spende forse le ultime cartucce dell’arma che finora ha fatto cilecca e ha relegato i campioni d’Italia al quinto posto in classifica, a meno 7 dall’Inter: è storico e attuale l’astio reciproco delle due tifoserie, ed è un assurdo tra corregionali.  Probabile che nasce da antica invidia di Salerno che s di luce riflessa della capitale del Mezzogiorno. Solo trecento i supporters partenopei, per restrizioni prudenti di rilascio biglietti. Ampi vuoti nelle gradinate dell’Arechi. Prezzi alti e parziale disamore dei salernitani per la squadra che Pippo Inzaghi prova a rivitalizzare. Per Garcia fiato sospeso. Dovese andar male farebbe probabilmente le valigie. A proposito, per Rudy ‘il francese’ anche la Salernitana maglia nera della serie A è squadra da temere. Boh? Arbitra il riminese Rapuano. Kvara sfiora il palo, con Ochoa battuto: esito del primo corner a favore del Napoli. Inzaghi chiede ai granata il pressing totale e non si limita a difendere. Schieramento confermato della Salernitana: 4-2-3-1. Garcia pensa che posa favorire gli azzurri. Buon ritmo di gioco delle due contendenti. Lobotka in profondità per Raspadori, gran gol. Protesta la Salernitana (fuorigioco?) ma rete confermata. 1 a 0 Napoli e Jack Raspadori si candida a come uomo gol degli azzurri in attesa di Osimhen. Minuto 13. Conclusione di Politano al sedicesimo, risponde Ochoa. Grande parata. Si intravede la distanza tecnica tra Napoli e Salernitana. Partita gestita con autorevolezza dagli uomini di Garcia. Difficile possesso palla dei granata ed è merito degli azzurri. Ostigard interferisce con Politano e impedisce che colpisca al volo. Fatale incomprensione. Si fa vedere la Salernitana, buona azione offensiva, interrotta da Olivera in corner. Nessun esito. Non è una partita spettacolare, ma era prevedibile per la tensione delle due squadre. Dribling insistito di Kvara, che esagera ed è fermato. Peccato.  Tentativi di Dia e Legowski. Ochoa si oppone al secondo gol di Raspadori: tiro leggermente deviato, grande riflesso del portiere granata, al 41esimo. Sogliatoi.  Al via della ripresa Politano impegna
Ochoa con una risposta per nulla facile e l’ala della nazionale ci riprova con un tiro a giro che colpisce il palo al 49esimo. Salernitana molto più aggressiva ed era prevedibile. Per i granata riferimento offensivo è il giovanissimo Ikwuemesi. Nel Napoli su tutti Politano. Vola Ochoa su conclusione di Zielinski al volo indirizzata al sette della porta granata. Minuto 61. Gli azzurri collezionano corner, il due a zero della sicurezza non arriva. Simeone ed Elmas per Raspadori e Kvara (boh ???). Tre cambi di Inzaghi, alla sua centesima panchina. Bohinen per Legowski, Daniliuc  per Fazio, Stewart  per Ikwuemesi. Giallo per Inzaghi, non nuovo a proteste ‘vivaci’, giallo
per Mazzocchi, reo di un fallo cattivo. Fuori Candreva dentro Kastanos. Lindstrom per Politano (boh???). Partita tutt’altro che
emozionante e il Napoli alla Garcia ancora non c’è. Spinge la Salernitana. Botheim, ultimo cambio di Inzaghi per Mazzocchi. Granata
più offensivi.  Finalmente raddoppia il Napoli con Elmas che imita Kvara all’82esimo, evita avversari, entra in area di rigore e trova il
2 a 0 nel momento in cui la Salernitana si sbilancia in avanti. Errore di Inzaghi? Sì. Sarà contento De Laurentiis che può rinviare ogni
decisione su Garcia. Fuori Zielinski, dentro Cajueste. Ora il Napoli dilaga, profitta della condizione frustante della Salernitana. Giallo
per Di Lorenzo che travolge Kastanos (ma perché a questo punto del match?). Quattro angoli consecutivi per i granata. 5 minuti di extra time. The end, bene, ma in attesa di vedere un Napoli da alta classifica.