Smav. Acqua non potabile: si riunisce la conferenza dei capigruppo






Articolo pubblicato il: 10/05/2025 09:30:08

Questo il post facebook del Comune di Smav: "ACQUA NON POTABILE
La conferenza dei capigruppo si è riunita per affrontare la problematica 
 
Si informa la cittadinanza che nella giornata di oggi 9 maggio 2025, si è tenuta presso la sala consiliare la riunione dei capigruppo in seguito alla convocazione del Presidente. Risultano presenti il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale Rossella Grieco, il capogruppo di maggioranza Clemente Affinita, il capogruppo del movimento 5 stelle Francesco Iadaresta, il capogruppo di città di idee Francesco De Lucia e il capogruppo di Fratelli d‘Italia Pasquale Iadaresta. Il Sindaco, come già avvenuto nelle precedenti conferenze dei capigruppo riguardati le stesse tematiche, informa i presenti che l’Asl di Caserta ha trasmesso i risultati analitici parziali dei campioni di acqua prelevati in data 05/05/2025 che confermano sul territorio comunale: - la non conformità dei parametri dell’acqua presso i punti di prelievo di Piazzetta Padre Pio e Piazza San Marco; - la conformità dei parametri presso il punto di prelievo di Piazza Aragona. Tutti gli atti prodotti sono pubblicati sul sito “Qualità dell’acqua” che informa delle attività effettuate in questi giorni sulla grave problematica che tocca l’intera comunità.
 
Il Sindaco informa, inoltre, che nella giornata del 7 Maggio 2025, si è tenuta la sede dell’Ente gestore del Servizio Idrico ITL S.p.A. una ulteriore riunione volta ad un costante monitoraggio dei correttivi gestionali posti in essere ai fini del ripristino della qualità dell’acqua idropotabile. In tale sede è stato richiesto all’ITL informazioni relativamente allo stato di avanzamento dell’installazione del depuratore così come concordato in sede di conferenza di servizi del 28.04.2025. Sul punto ITL Spa, interpellato l’ing. Infante, ha garantito l’installazione del depuratore entro e non oltre venti giorni al fine di garantire l’effettiva funzionalità. Inoltre successivamente a tale incontro questo Ente: - con nota prot. 9731 del 08/05/2025, ha provveduto a reiterate all’ITL e all’Ente Idrico Distretto di Caserta la richiesta di annullamento/stralcio degli importi di fatturazione dei servizi idrici dal 09/04/2025 fino al ripristino della qualità dell’acqua in considerazione dei gravissimi disagi occorsi alla popolazione residente, nonché ai ristoratori e operatori economici interessati dalla filiera alimentare che, al fine di dare esecuzione all’ordinanza sindacale n. 38/2025, stanno affrontando notevoli costi per provvedere in autonomia all’approvvigionamento della risorsa idrica potabile;
 
- con ulteriore nota prot. n. 9734 del 08/05/2025, manifestando la volontà di approvvigionare il territorio comunale con l’acqua proveniente dall’acquedotto regionale del Serino, ha chiesto all’assessore regionale avv. Fulvio Bonavitacola di convocare il gestore del servizio idrico integrato ITL Spa e l’Azienda speciale Acqua Bene Comune ABC per un tavolo tecnico volto a valutare l’allaccio alla rete idrica “Serino”. Parallelamente all’istallazione del depuratore sarà necessario sensibilizzare i cittadini sull’uso dei fertilizzanti biologici, maggiormente conformi alle nuove direttive. Il Sindaco propone, vista l’importanza della tematica, di lavorare sinergicamente per la risoluzione definitiva della stessa. Come ultimo punto della riunione, il Sindaco informa i componenti dei vari gruppi consiliari sugli sviluppi inerenti la cava Balletta. Infatti, la procedura preliminare alla variante V.I.A. risulta, al momento sospesa in attesa della valutazione da parte degli uffici reginali competenti. Il Sindaco, nel ribadire la nostra assoluta contrarietà alla variante, si impegna a comunicare tutti gli eventuali sviluppi alla conferenza. I capigruppo prendono atto delle comunicazioni del Sindaco e, attesa l’importanza degli argomenti, soprattutto in ordine alla salvaguardia e tutela della salute pubblica, concordano di adottare, unitariamente ogni azione utile presso gli enti preposti, alla risoluzione delle problematiche attraverso linee comuni e condivise, indipendentemente dal ruolo politico, nell’interesse dell’intera comunità rappresentata. In ultimo, ribadiscono la loro netta contrarietà a che si possa realizzare l’autorizzazione alla Cava Balletta".
 
 
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