A Santa Maria Capua Vetere si sono riuniti Sindaci e rappresentanti istituzionali di 17 Comuni della provincia di Caserta per sancire un importante passo avanti nella valorizzazione dell’Appia Regina Viarum. Grazie al finanziamento regionale di circa 1,2 milioni di euro saranno attivati interventi finalizzati al potenziamento e alla promozione dei cammini e, in particolare, la via Appia. L’investimento, oltre ai tre Comuni ricompresi nel Patrimonio UNESCO (Santa Maria Capua Vetere, Mondragone e Sessa Aurunca) è stato esteso dalla Regione Campania ad altri 14 Comuni, arrivando così a coinvolgere complessivamente 17 amministrazioni casertane in rappresentanza di oltre 307 mila abitanti. I Comuni interessati sono: Arienzo, Capua, Carinola, Casagiove, Casapulla, Caserta, Cellole, Curti, Falciano del Massico, Francolise, Grazzanise, Maddaloni, Mondragone, San Nicola la Strada, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua Vetere e Sessa Aurunca. Un accordo di collaborazione che affiderà a Santa Maria Capua Vetere il ruolo di Ente Capofila con il compito di curare l’iter amministrativo e la definizione delle proposte progettuali. Gli interventi previsti avranno come obiettivo principale la valorizzazione turistica e culturale della Via Appia, attraverso azioni innovative e strumenti anche digitali per la promo-commercializzazione dei cammini con l’intento di accrescere l’attrattività turistica e rafforzare l’identità culturale del territorio. “Questo finanziamento messo a disposizione dalla Regione Campania rappresenta una prima significativa occasione per i Comuni che si trovano sul cammino dell’Appia Antica, sia in termini di interventi ad integrazione delle azioni del MIC per il miglioramento dei percorsi e sia per l’aspetto della valorizzazione turistica; è un’occasione per consolidare la Regina Viarum come patrimonio condiviso, capace di coniugare memoria, turismo e sviluppo sostenibile, alimentando anche quella importantissima sinergia istituzionale che come Sindaci siamo certi potrà generare benefici”".