SMCV. Il Sindaco Mirra sulle misure di solidarietà: "Nessuno deve sentirsi solo in questi mesi di emergenza"






Articolo pubblicato il: 04/04/2020 12:36:16

All’interno di un video pubblicato sulla pagina Facebook “Città di Santa Maria Capua Vetere”, il Sindaco della città Antonio Mirra ha discorso sulla situazione sanitaria e sulle iniziative di solidarietà per l’emergenza Coronavirus con queste parole: “Abbiamo 6 cittadini positivi a Santa Maria, quindi il numero di guariti sale a 13. C’è da dire che, dei 6 cittadini attualmente positivi, 3 hanno già fatto il primo tampone di verifica, quindi ci auguriamo di incrementare a breve il numero dei guariti. Ieri vi abbiamo dato notizia dei due nuovi casi positivi in città: un uomo di 53 anni e un altro di 47. Entrambi sono a casa già da tempo: uno ha avuto l’ultimo giorno lavorativo il 15 marzo, l’altro il 16, poi si sono ritirati e hanno effettuato i tamponi. Entrambi stanno bene, non hanno sintomi, presentavano solo un’influenza già superata. Stanno bene tutti e 6 i sammaritani positivi, anche la nostra cittadina ricoverata al Cotugno; anche per lei c’è stato il primo tampone di verifica risultato negativo e siamo in attesa della guarigione che consentirebbe le dimissioni della donna, le cui condizioni migliorano di giorno in giorno. Non solo casi positivi, abbiamo anche avuto notizia di 50 tamponi negativi, un dato da prendere in considerazione perché dimostra che c’è attenzione da parte del governo sulla curva e sull’andamento dell’epidemia.

Riguardo alla solidarietà, noi eravamo partiti con Smcv attiva e solidale, che ci ha dato un vantaggio in termini di tempi sulle misure governative. Abbiamo già consegnato la settimana scorsa 200 pacchi a persone che versano in uno stato di bisogno, persone che sono già prese in carico dai nostri servizi sociali. Questa settimana consegneremo altri 150 pacchi, una parte alle famiglie più numerose e una parte a nuove famiglie la cui domanda è arrivata successivamente e quindi è stata oggetto di istruttoria. Stiamo raccogliendo tutte le domande di quei nuclei familiari che si sono trovati in una situazione di bisogno a causa dell’emergenza coronavirus, che sono quelli di cui alla misura prevista dal governo, che ha stanziato 400 milioni di euro, di cui 257mila per Santa Maria, a cui vanno aggiunti i nostri 40mila predisposti in bilancio e le donazioni di voi cittadini. Saremo vicini a tutti quanti voi. Sono contento che abbiate accolto il mio invito a farci arrivare la domande via e-mail, la stragrande maggioranza di voi sta usando questo agile mezzo di comunicazione che ci consente tempi più ristretti di elaborazione. In questa settimana proveremo a chiudere tutto e a far avere i buoni pasto previsti prima di Pasqua. Stiamo facendo un grande sforzo, perché vogliamo raggiungere ogni angolo di Santa Maria e nessuno deve sentirsi solo in questi mesi di emergenza nella nostra città.”

Grazia Caputo