L’evento sportivo tanto atteso dagli amanti della palla ovale è finalmente alle porte. Dopo ben quattro anni, gli appassionati del rugby mondiale potranno finalmente rivedere le migliori squadre sfidarsi sui campi del paese ospitante, che quest’anno è il Giappone.

Gli incontri inizieranno il 20 settembre a partire dalla capitale del paese del sol levante, per poi continuare in dodici città diverse fino alla finale che si terrà allo stadio Nissan di Yokohama il 2 novembre. Per la nostra nazionale la partenza è fissata per il 22 settembre, giorno del match contro la Namibia.

Il girone azzurro. Scendendo nei dettagli del girone, vediamo che la nostra nazionale dovrà scontrarsi non solo contro Namibia e Canada, che a giudicare dal ranking mondiale di prestazioni sono abbordabili per la nostra nazionale. Discorso diverso invece per le successive due partite, che vedranno gli azzurri scontrarsi con la favorita, la Nuova Zelanda, ed un’altra fortissima, la squadra sudafricana. Il girono B dunque si presenta davvero impegnativo per la squadra capitanata da Parisse e allenata dal CT O’Shea. I quali però si dimostrano fiduciosi, anche dopo i test match di questa estate, e la squadra punta sicuramente ad un terzo posto nel pool B, che garantirebbe l’entrata diretta alla prossima edizione dei mondiali. Un compito non facile ma gli azzurri del rugby hanno dimostrato di reggere bene la pressione in campo e il CT ha puntato su una formazione consolidata con tutti i convocati veterani delle competizioni internazionali.

E le altre squadre? Naturalmente le altre squadre non sono da meno, con Nuova Zelanda, i famosi All Blacks, dati per favoriti, seguiti a ruota dall’Irlanda, vincitrice del Sei Nazioni 2018 e che nel corso degli ultimi mesi è riuscita a battere anche i neozelandesi, portandosi al secondo posto del ranking mondiale. Occhi puntati anche sull’Inghilterra che vuole rifarsi della sconfitta in casa nel 2015 e sul Galles, vincitore del Sei Nazioni di quest’anno. Non mancheranno anche le sorprese però: infatti sia Francia sia Argentina si sono rafforzate molto negli ultimi mesi portando le squadre ad alti livelli.

Come guadare le partite. Nessun problema per i quattro incontri iniziali della nazionale italiana e nemmeno per le finali che verranno trasmesse in chiaro dalla RAI. Per gli appassionati invece, il consiglio è di guardare tutte le partite della Coppa del Mondo di Rugby in streaming o su Sky Sport che trasmetterà l’intero campionato.

Non ci resta che augurare in bocca al lupo agli azzurri!