Tifo violento. Tre persone nei guai poichè "Ritenute responsabili dei disordini accaduti al termine di Puteoli Normanna - Nola"






Articolo pubblicato il: 14/05/2025 12:22:12

Questo parte del comunicato stampa diffuso dalla Questura di Caserta: "La Polizia di Stato di Caserta, con il coordinamento investigativo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, ha arrestato, nella giornata di ieri, due persone e denunciato in stato di libertà una terza, poiché ritenute responsabili - si legge nel comunicato - dei disordini accaduti al termine della semifinale “Puteoli Normanna – Nola 1925”, valevole per i playoff del campionato di calcio regionale di “eccellenza”, disputatasi ad Aversa domenica 11 maggio.

Al termine dalla partita, un gruppo di tifosi della squadra ospite, giunto all’altezza di Teverola, è sceso dai veicoli su cui viaggiavano e, incappucciati, hanno aggredito un gruppo di persone presenti all’esterno di un bar - si legge ancora - scagliando sedie e tavolini. Nell’occasione, veniva preso di mira un giovane che, dopo aver provato a scappare ed essersi rifugiato in un vicino esercizio commerciale, è stato raggiunto dal gruppo di nolani e violentemente colpito, tanto da dover ricorrere alle cure mediche presso l’Ospedale (...). Successivamente, l’autobus con a bordo la squadra del Nola - si legge ancora - dopo essere partito dallo stadio, è stato colpito da oggetti scagliati da un gruppo di persone, tifosi aversani, che hanno provocato il danneggiamento del parabrezza del veicolo.

Gli accertamenti investigativi effettuati dalla D.I.G.O.S. della Questura di Caserta e dal Commissariato di pubblica sicurezza di Aversa, in collaborazione con il Commissariato di Nola, grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza, hanno consentito di individuare ed arrestare uno dei partecipanti alla violenta aggressione ai danni del ferito (...).

Un (...) è stato arrestato poiché individuato nel gruppo di persone che - si legge ancora - al passaggio dell’autobus con a bordo la squadra ospite, hanno lanciato oggetti verso il veicolo in transito. Il (...), dopo aver afferrato una sedia di un bar, l’ha scagliata verso l’autobus, provocando lesioni al parabrezza. Per gli stessi fatti, un (...), è stato denunciato in stato di libertà. I due, grazie all’istituto della “flagranza differita”, che consente l’arresto entro 48 ore dai fatti, sono stati associati ai domiciliari presso le rispettive dimore, in attesa del giudizio di convalida dell’Autorità giudiziaria. Sono in corso accertamenti per individuare le altre - si legge ancora - persone coinvolte nei disordini e sono state contestualmente avviate le procedure per l’emissione del “daspo” da parte del Questore di Caserta".