Questo il post pubblicato sulla sua pagina Facebook dal Sindaco di Vairano Patenora Stanislao Supino (in foto ndr): 

 

 

Con l’insediamento del Consiglio Comunale e del mio giuramento di fedeltà alla Costituzione Italiana è iniziata ieri sera, con pieni poteri, la nuova Amministrazione comunale di Vairano Patenora. Non ho potuto non commuovermi quando - avvolto formalmente dalla fascia tricolore - il cuore ha battuto cassa sull’emozione, con qualche intrattenibile lacrima - si legge nel post - facendomi interrompere per un po’ l’illustrazione dei punti all’Ordine del Giorno. Siamo pure sempre uomini, prima ancora che amministratori pubblici, specialmente ripercorrendo ricordi di care persone non più fra noi alle quali devo e dobbiamo molto (...).  Ho provveduto ad illustrare le Deleghe assessoriali ed a presentare alla Cittadinanza i singoli membri della Giunta cittadina, a cominciare dal Vicesindaco, Antonia Funaro - si legge ancora - con delega alle Attività Produttive ed alle Politiche Agricole e Forestali. Inoltre alla prof.ssa Enza Valentina Bianco sono state assegnate le deleghe alla Pubblica Istruzione e all’Edilizia Scolastica. Così come a Giovanni Aldo Faragnoli quella assessoriale ai Servizi Comunali (manutenzione) ed all’avv.to Antonio Ventrone la delega al Contenzioso, alle Politiche Giovanili e al Personale. (...) Abbiamo inteso e condiviso all’unanimità - per la prima volta nella storia del nostro Comune - di istituire, come già indicato dal nostro Statuto - recita ancora il comunicato - la figura del Presidente del Consiglio Comunale, ruolo preposto alla delicata gestione delle materie di competenza consiliare. All’unanimità l’Assemblea ha individuato ed eletto la dott.ssa Flavia Broccoli, già consigliere uscente. A tutti i nostri nuovi amministratori va il mio più sentito grazie, perchè solo nella collegialità delle scelte condivise e democratiche potrà fondersi la buona gestione del nostro Ente. Abbiamo anche annunciato - si legge acora - la volontà di nominare in seguito - come previsto anche dal nostro Statuto Comunale - la figura del Difensore Civico - che con il suo ruolo super partes potrà controbilanciare, in termini di garanzia, l’assenza anomala di una formale opposizione consiliare. Infine, la serata l’abbiamo conclusa con una cena beneaugurante, torta e spumante compresi, tra amici prima ancora che tra amministratori - recita infine il post - a cui ha fatto da sobrio testimone il nostro bel Castello, a sigillo di un sacro impegno per l’esclusivo interesse e bene comune della nostra amata Terra. Grazie a Tutti ed a Ciascuno… ed ora Avanti tutta".