Capodrise, 'SIPARIO SOTTO LE STELLE': l'appuntamento è per stasera!






Articolo pubblicato il: 30/06/2017 14:54:15

Questa la nota stampa giunta in redazione dall'ufficio stampa del comune di Capodrise: "CAPODRISE. Ritorna, con il terzo appuntamento in cartello, “Sipario sotto le stelle”, la rassegna teatrale - si legge dalla nota -  al Palazzo delle Arti di Capodrise, organizzata dal sindaco Angelo Crescente e dall’assessore alla Cultura Antonella Marotta. Questa sera (30 giugno), alle 20.45, andranno in scena i "30Allora”, con la commedia “73 o’ spitale”, per la regia di Enzo Russo e di Gennaro Vitale. Nel testo dei fratelli Canzano gli ingredienti della commedia ci sono tutti e tutti sapientemente dosati: intrighi, illegalità, tresche amorose, truffe, traffici illeciti e gravi fraintendimenti. Enzo Russo, Goffredo Laugeni, Stefano D'Ambrosio, Bruno Massaro, Carla Ferrara, Tina Dello Stritto, Annamaria Menditto, Carla Lettiero, Simona Campanile, Pasquale Gazzillo, Francesco Martucci, Peppe Petriccione, Giuseppe Russo e Francesco Pisano. «La convivenza è difficile – rivela i registi – nella stanza 327 dell’ospedale “Degli infermi scalzi” di Napoli. Tre degenti - si legge dalla nota - con tre patologie diverse vengono ricoverati nella stessa camera per l’annosa penuria di posti letto ed è qui che si svolge l’azione che ruota intorno ai tre protagonisti: Pasquale Malasomma, affetto da un’insolita quanto imbarazzante malformazione congenita, affiancato dal degente Vittorio Brambilla, milanese doc, arrivato a Napoli per “suonare in casa dei suonatori” e da Salvatore Strummolo, ferito in un incidente in moto dalla dinamica poco chiara. Nella 327 si affacciano vari e singolari personaggi che non vogliamo svelarvi, ma che daranno vita a scenette davvero esilaranti. Recitare in un ospedale – concludono i registi – con questo copione è come parlare di corde in casa dell’impiccato, perciò fatti, persone e circostanze, anche se rispondenti - si legged alla nota - alla realtà, sono da intendersi di pura invenzione». L'ingresso, come per tutti gli spettacoli, è gratuito.".