Amministrative 2017 PIEDIMONTE. Le prime parole del neo sindaco Luigi Di Lorenzo






Articolo pubblicato il: 12/06/2017 12:13:24

Questo il comunicato stampa di Uniti per Piedimonte a poche ore dalla conferma che Luigi Di Lorenzo è il nuovo sindaco di Piedimonte Matese. Le sue prime parole: "... Mi corre l’obbligo, ha dichiarato il nuovo Sindaco di Piedimonte Matese Dott. Luigi Di Lorenzo, di ringraziare tutti coloro che ci sono stati vicino e ci hanno sostenuto sostenendoci con la loro fiducia. Come ho anticipato durante la campagna elettorale - si legge nella nota -, la nostra sarà una amministrazione aperta al dialogo e al confronto con la popolazione per la risoluzione dei problemi.  In relazione al carattere strutturale della crisi, occorre riportare il nostro Comune a costruire forme di collaborazione virtuosa con gli enti ed in primis, come già detto, con i Comuni limitrofi dell’area territoriale circostante: ciò può avvenire per diversi temi quali l’economia, il territorio, l’ambiente, i servizi scolastici, i servizi pubblici, i servizi tecnici-finanziari - si legge nella nota -. L’obiettivo è integrare, razionalizzare, qualificare, rendere efficiente l’offerta dei servizi pubblici comunali in una logica di rete e di contenimento dei costi. La pianificazione territoriale del nostro comune   sarà il tema programmatico più importante che ci prefiggiamo in quanto il suo sviluppo deve avvenire tramite l’integrazione degli aspetti ambientali con quelli umani ed economici - si legge nella nota -. È necessario creare un’identità territoriale nel bacino dell’Alto Casertano - Parco del Matese con interconnessioni dirette con le realtà dei comuni confinanti che sono riusciti già a partire in questa direzione. In tal senso è fondamentale porre le basi per lo sfruttamento del territorio in maniera sostenibile con attività ricreative, naturalistiche e culturali - si legge nella nota -, inserendosi in tutti i circuiti virtuosi del turismo alternativo e rurale e stipulando accordi duraturi con associazioni che operano sul territorio. Siamo certi che il sistema agricolo locale può riuscire a risollevarsi, come abbiamo spiegato durante la nostra campagna elettorale, solo sviluppando il concetto di filiera corta legata alle produzioni tipiche locali - si legge nella nota -. Gli incentivi a favore del processo di valorizzazione del settore potranno passare attraverso gli strumenti di finanziamento comunitario e l’instaurazione di rapporti con la cooperazione. Con questi obiettivi l’Amministrazione sosterrà tutte le iniziative che gli agricoltori intraprenderanno per tendere alla nascita dell’economia agricola locale".