ATTENZIONE! PROT. CIVILE CAMPANIA: C'E' AVVISO DI ALLERTA METEO, TUTTI I DETTAGLI...






Articolo pubblicato il: 06/03/2017 18:08:19

Di seguito la nota della Prot. Civile Campania:

"AVVISO DI ALLERTA PER PREVISTE CONDIZIONI METEOROLOGICHE AVVERSE
La Direzione Generale per i Lavori Pubblici e la Protezione Civile della REGIONE CAMPANIA – U.O.D. 10 – Emergenza e Post-Emergenza
Visto e tenuto conto:
del Bollettino Meteorologico Nazionale emesso dal Dipartimento della Protezione Civile;
Il Bollettino Meteorologico Regionale (Prot.2017.0161716 del 06.03.2017);
l’Avviso Regionale di Avverse Condizioni Meteo e- spiega la nota-  l’Avviso di Criticità Idrogeologica ed Idraulica (Prot.2017.0162151 del 06.03.2017), emessi
oggi, Lunedì 06 Marzo 2017, dal Centro Funzionale Multi rischi – Area Meteorologica, con livello di criticità ORDINARIA (Codice Colore
GIALLO) per le zone di allerta TUTTE con decorrenza dalle ore 20:00 di oggi, Lunedì 06 Marzo 2017 e per le successive 24 ore
AVVISA I SINDACI DELLA REGIONE CAMPANIA
che dalle ore 20:00 di oggi, Lunedì 06 Marzo 2017 e per le successive 24 ore,- spiega la nota -  sono previsti i seguenti fenomeni meteorologici
avversi:
Zona di Allerta: TUTTE
Precipitazioni: Sparse, anche a carattere di locale rovescio o isolato temporale, puntualmente di moderata intensità.
Inoltre, visto l’Avviso Regionale di Criticità Idrogeologica ed Idraulica emesso dal centro funzionale Multirischi-Area
Metereologica, si avvisa che, dalle ore 20:00 di di oggi, Lunedì 06 Marzo 2017 e per le successive 24 ore, sarà attivata presso la
S.O.R.U., per la tipologia di Rischio Idrogeologico localizzato ed Idraulico localizzato la “FASE OPERATIVA DI
ATTENZIONE” per le seguenti tipologie di evento:
Zone di Allerta: TUTTE
IDROGEO: Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi
stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree
urbane depresse; Possibili fenomeni di erosione, frane superficiali, - conclude la nota - colate rapide detritiche o di fango; Possibili cadute massi;
Occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi
d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci
dei ponti, ecc).
IDRO: Incrementi dei livelli dei corsi d’acqua maggiori, generalmente contenuti all’interno dell’alveo. (...)".