BASKET. UNA CORTA MADDALONI SOFFRE E PASSA SUL CAMPO DI MUGNANO






Articolo pubblicato il: 09/10/2017 10:55:15

Questa la nota stampa giunta in redazione.

"La Pallacanestro San Michele Maddaloni si aggiudica la battaglia della Palestra San Luigi. Onore a Mugnano che ha saputo reggere il confronto, ma molto probabilmente se i biancazzurri non avessero dovuto rinunciare a Requena e a Della Peruta (in campo giusto per un giro di orologio) la partita avrebbe avuto un andamento decisamente diverso. L'importante però è aver conquistato i primi due punti di questo campionato, rompendo il ghiaccio nel modo migliore - si legge nella nota -. L'inizio di gara è di marca casalinga, con Mugnano che si invola sul 7-2 dopo 2'. La risposta ospite arriva prontamente, passando in vantaggio sul 9-11 grazie all'ottimo lavoro nel pitturato di Luciano Rusciano che - causa la frontline in emergenza - è costretto a giocare ben 39' deliziando con una doppia-doppia da 12 punti e 16 rimbalzi sui 38 di squadra (tra gli altri 8 Ragnino e 7 Moccia) - si legge nella nota -. Maddaloni passa a condurre nel punteggio ma non riesce ad impadronirsi del match anche perché gli avversari sono un osso duro, giocano con energia e la coppia arbitrale chiude un occhio su diversi contatti. Il risultato resta sempre in bilico e al 14' i padroni di casa riescono addirittura ad impattare a quota 23. La gara sale di colpi, sia tecnici che fisici, e i biancazzurri provano a scappare sul 29-36 dopo un lungo botta e risposta con Francesco Chiavazzo (3/3 dall'arco) che da solo sostiene l'attacco. Tra le tante proteste viene fischiato il primo dei quattro falli tecnici dell'intera partita, e le squadre tornano negli spogliatoi con gli ospiti che conducono sul più 4 - si legge nella nota -. Al rientro in campo è ancora Maddaloni a condurre le danze. Salvatore Desiato si prende la scena (39-45 al 25') respingendo ogni assalto di Mugnano, che comunque non demorde e ritorna sotto di sole due lunghezze. L'attacco maddalonese perde la bussola e questo costringe coach Adolfo Parrillo a chiamare un timeout per predicare calma - si legge nella nota -. La chiacchierata porta i suoi frutti visto che i viandanti prendono di nuovo il largo grazie anche all'unica tripla mandata a segno da Carmine Moccia, rientrato da poco in campo dopo aver subito una botta al naso che lo ha costretto ad uscire. Sul più 6 per il San Michele si chiude la terza frazione, mentre l'inizio dell'ultima non concede grande spettacolo - si legge nella nota -. Il gioco è ruvido e confusionario, si segna poco e gli errori sono tanti. La partita si incanala in un tunnel buio, e il punteggio su muove soltanto dalla linea della carità. Al 37' Maddaloni da la spallata decisiva, confezionando di squadra il break che la porta a condurre sul 53-60. Il parziale si completa con la tripla del giovane Antonio Cioppa, importante il suo apporto, che lancia i titoli di coda".