Via la maschera. La Casertana giocherà per centrare la promozione in B. La vittoria sul campo di Taranto è la prova inconfutabile: la squadra di Cangelosi può vincere il campionato. Dominio in 20' in undici contro undici senza Curcio, Damian, Soprano, Carretta, Cadili e Fabbri. Tavernelli al 5' scalda i guantoni di Vannucchi che deve superarsi per evitare il gol. Poi di testa in tuffo (17') su cross di Anastasio porta in vantaggio la Casertana. Casoli dal canto suo prima sbaglia la giocata che poteva valere il raddoppio, poi viene espulso intorno al 20', per un motivo chiaro solo all'arbitro. Il Taranto vede la possibilità di vincere: Capuano passa dal 3-5-2 al 4-2-3-1 mandando in campo Orlando e Fabbro al posto dell'ex Romano e di Mastrominico. Cangelosi passa al 4-4-1 con Paglino per Taurino. Chi si aspetta una pioggia di occasioni per i pugliesi resta deluso. La più nitida dei tarantini è quella di Kanoutè che nel primo tempo costringe il difensore Anastaasio al salvataggio sulla linea. Poi quasi più nulla. Nella ripresa è la Casertana ad andare vicina al 2-0 sempre con Anastaisio (83' Vannucchi in angolo) mentre il forcing del Taranto produce poco o nulla.  I falchetti con una prova di autorevole esperienza espugnano Taranto per la prima volta nella loro storia, superano l'Avellino in classifica e volano al quarto posto a meno 5 dalla vetta.