Esce con le ossa rotte la Juvecaserta dal big match contro la capolista Virtus Roma. Troppo forti i capitolini ma anche una delle più brutte serate del campionato per i bianconeri, forse la più brutta. Il match dura poco più di 20 minuti poi non c'è più storia. Partenza equilibrata. Verso la fine del primo periodo i padroni di casa piazzano un break di 10-0 grazie a Leggio. 28-16 alla prima sirena.
Nel secondo periodo i campani non riescono a reagire ed i locali allungano: più 15 al 15esimo grazie a Bazan, Toscano e Battistini. D'argenzio ricuce parte dello strappo. 50-40 all'intervallo. Caserta tira male da due e malissimo da oltre l'arco. Inoltre subisce a rimbalzo e perde alcubi palloni di troppo. Leggio e Majcunic sono ispiratissimi. Roma segna 28 punti in 10 minuti di terzo periodo e vola sul 78-54 in proprio favore.
Gli ultimi 10 minuti sono di garbage time. Roma tocca anche il più 37 prima di chiudere sul 99-63 in proprio favore nonostante i 22 punti di D'Argenzio. Caserta si allontana a quattro lunghezze dal primo posto occupato proprio dai giallorossi.
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