Dopo la sconfitta di Trapani la Casertana è tornata a giocare allo Stadio Pinto, riaperto per l'occasione e con circa 1500 tifosi in tribuna. Ospite di giornata la Viterbese, seguita per la trasferta da una settantina di supporters. Le squadre scendono in campo con un 3-5-2 speculare, e forse per questo il primo quarto d'ora scorre senza grandi sussulti. I falchetti provano a spingere ma in maniera ininfluente. La gara si sblocca al 22' con il vantaggio della Viterbese, a segno su rigore con Mario Pacilli. Errore però della difesa rossoblu con Edoardo Blondett che interviene da dietro su un attaccante avversario che era per di più spalle alla porta. Pacilli dal dischetto calcia alla sua sinistra spiazzando il portiere Marius Adamonis. Subito il gol la Casertana ci mette poco a riorganizzarsi e poco prima della mezz'ora va vicina al pareggio con il colpo di testa di Luigi Castaldo che si spegne di poco a lato a portiere battuto. Questa azione è però il preludio al gol dei rossoblu che pareggiano con Antonio Meola lesto a calciare sul cross dello stesso Castaldo. L'equilibrio ritrovato dura poco visto che al 34' torna in vantaggio la Viterbese ancora su calcio di rigore. Altro errore della retroguardia rossoblu con Manuel Pascali che invece di accompagnare l'avversario sul fondo, affonda l'intervento e causa il penalty. Pacilli freddissimo dal dischetto cambia lato con Adamonis che intuisce ma non riesce a parare. Nei minuti di recupero arriva addirittura il tris dei laziali con Radoslav Conev che controlla in mezzo ai difensori e calcia senza essere contrastato. Alla fine del primo tempo i tifosi si fanno sentire con tanti fischi, i quali danno il benvenuto alle squadre al rientro dagli spogliatoi. La Casertana inizia il secondo tempo con un piglio diverso, e infatti al 54' si vede concedere un calcio di rigore dopo una buona manovra offensiva. Sul dischetto va Castaldo che calcia a mezza altezza e accorcia le distanze. Sull'onda dell'entusiasmo i rossoblu continuano a spingere e al 63' riescono addirittura a raddrizzare la situazione grazie ad Antonio Zito. Su contropiede il giocatore riesce a controllare il pallone in area, e dopo aver dato uno guardato al portiere, lo batte con un diagonale che s'infila in rete. Raggiunto il 3-3, la spinta della Casertana non è finita. Sono almeno due le occasioni che avrebbero potuto portare in vantaggio i falchetti. Eppure mentre la Casertana dominava, la Viterbese si è rivista in attacco con Adamonis che evita il gol 'beffa'. I rossoblu sono comunque vivi, e poco oltre la metà della frazione hanno un'ottima occasione con Castaldo che pur calciando subisce un contatto a 'sandwich' dalla retroguardia avversaria recriminando con l'arbitro che non fischia nulla. La Casertana pur attaccando non riesce a trovare il gol del vantaggio, che invece realizza la Viterbese con una veloce azione di contropiede. Daniele Mignanelli servito in verticale salta un difensore rossoblu e trafigge Adamonis calciando verso il palo lungo. Lo stesso Mignanelli pochi secondi dopo trova ancora la via della porta ma è bravo il portiere rossoblu a deviare in calcio d'angolo. A questo punto la Casertana si butta tutta in avanti nel disperato tentativo di recuperare il punteggio, ma non vi riesce perdendo così per 3-4. Bisogna comunque segnalare che la Viterbese ha schierato sin dal primo minuto il giocatore Zivko Atanasov, il quale doveva scontare una giornata di squalifica e secondo la dirigenza viterbese questo l'avrebbe scontata nel turno precedente, ovvero nella gara vinta a tavolino per 3-0 contro il Matera. Questo resta un 'giallo', e chissà che la Casertana non voglia presentare ricorso al giudice sportivo.

AGGIORNAMENTO: In sala stampa mister Calabro della Viterbese ha dichiarato di aver ricevuto comunicazione ufficiale sul fatto che Atanasov abbia scontato la squalifica contro il Matera.