Dopo l'incredibile debacle nel playoff mondiale contro la Svezia e la conseguente eliminazione dal grande evento calcistico da parte della nazionale italiana, in molti tifosi azzurri si sono rammaricati di non poter assistere alle gesta dei loro beniamini per la prima volta dopo 60 anni. L'uscita di scena della squadra allenata da Giampiero Ventura, che è stato in seguito esonerato, è stata non solo sorprendente ma anche difficile da digerire per i supporters italiani, oltre che una diminutio notevole del livello di storia e di tradizione data la mancata partecipazione di una nazionale in grado di vincere quattro volte la coppa del mondo.

Tuttavia, c'è chi proverà a consolarsi seguendo le prestazioni di alcuni dei calciatori che militano nella propria squadra del cuore. I tifosi del Napoli, per esempio, potranno rifarsi gli occhi guardando all'opera vari elementi della loro squadra, tra i quali spicca senza dubbio l'attaccante belga Dries Mertens. Il numero 14 azzurro, già in doppia cifra nell'attuale classifica marcatori della Serie A e secondo nella stagione scorsa dopo aver messo a segno l'impressionante cifra di 28 reti, è uno dei fiori all'occhiello della nazionale belga, che seppur non risulti tra le favorite alla vittoria finale, è una delle squadre che incute più rispetto per via del grande talento a disposizione, come si è visto durante le qualificazioni al mondiale stesso. Insieme a Mertens, infatti, l'allenatore Roberto Martinez ha a disposizione elementi del calibro di Kevin De Bruyne, Eden Hazard, Romelu Lukaku, Radja Nainggolan e Thibaud  Courtois. I Diavoli Rossi sono dunque una delle outsider con più opzioni in questo mondiale, partendo subito dietro le chiare favorite come il Brasile, la Germania, la Francia, l'Argentina e la Spagna. Il compito di Martinez sarà dunque quello di far girare alla perfezione una macchina che dispone di ottimi pezzi singoli ma che a grandi livelli deve ancora dimostrare qualcosa di grande.

Nell'economia della squadra belga Mertens, che non gioca mai da centravanti come nel Napoli, è quella variabile impazzita che può cambiare il corso dell'incontro nel secondo tempo. Probabile partente dalla panchina, non come in azzurro dove è titolare indiscutibile, colui che a Napoli ormai chiamano Ciro sarà sicuramente un elemento importante per la sua nazionale, che è chiamata a una prova importante vista la qualità della sua rosa. In quest'ottica, Mertens sarà sicuramente l'osservato speciale dei tifosi azzurri, che tiferanno per lui da lontano, soprattutto adesso che l'Italia non parteciperà.