Questa la nota stampa di Adriana Giusti, Delegata ANCI Campania Commissione Regionale per i Diritti degli Animali:

"COMUNICATO AI CITTADINI DELLA CAMPANIA

Oggetto: Botti di fine anno – Un appello al rispetto, alla sicurezza e alla tutela degli animali

Care cittadine e cari cittadini, con l’arrivo delle festività sento il dovere di rivolgermi a voi con un appello sentito e urgente. Ogni anno, l’uso dei botti di Capodanno continua a provocare ferite, paura, incidenti e sofferenze che possono essere evitate con un semplice gesto di responsabilità. Ma soprattutto, ogni anno gli animali pagano un prezzo altissimo, spesso invisibile e troppo spesso ignorato. Gli animali subiscono un vero e proprio terrore Per cani, gatti e tutti gli animali – domestici o selvatici – i botti non sono un festoso rumore di fondo: sono esplosioni improvvise e incomprensibili, percepite- si legge nella nota- con un’intensità che noi esseri umani non possiamo neppure immaginare. Gli effetti sono drammatici: molti animali fuggono nel panico, smarriti, incapaci di orientarsi; altri tremano per ore, nascosti, in preda al terrore; alcuni si feriscono tentando di scappare; troppi non fanno più ritorno a casa; la fauna selvatica viene colpita in modo ancora peggiore, con episodi di mortalità improvvisa dovuti allo shock acustico. Ogni anno, migliaia di animali soffrono e muoiono senza che nessuno li veda. E la responsabilità di queste “morti silenziose” ricade inevitabilmente su di noi.

Le persone non sono immuni alle conseguenze Il fragore dei botti può trasformare un momento di festa in un ricordo doloroso: feriti, ustioni, incidenti, spaventi improvvisi per bambini, anziani e persone fragili. Una tradizione non può giustificare tanto dolore. Anche l’ambiente viene gravemente danneggiato In pochi minuti si disperdono nell’aria sostanze inquinanti e sul territorio restano residui tossici che impattano su strade, parchi, mare e montagne. Un "divertimento" che lascia un'impronta pesante e inutile. Un invito dal cuore e dalla coscienza: Vi chiedo- si legge nella nota- di fare una scelta diversa: più sicura, più rispettosa, più civile. Esistono alternative belle, moderne e non distruttive: giochi di luce, spettacoli silenziosi, forme di festa che non fanno male a nessun essere vivente. Il cambiamento non arriva dalle sanzioni, ma dalla consapevolezza di ognuno di noi. Da chi decide che una festa non può trasformarsi nella paura o nella fine della vita di un animale indifeso. Scegliamo insieme un Capodanno senza terrore, senza feriti, senza distruzione. Scegliamo un Capodanno che sia davvero una festa per tutti. Adriana Giusti Delegata ANCI Campania Commissione Regionale per i Diritti degli Animali"