Questa la nota stampa del Cons. Com. Caterino:

"Casal di Principe ricorda Giovanni Falcone: “33 anni senza di lui, ma non senza la sua eredità”

Nel giorno del trentatreesimo anniversario della strage di Capaci, il comitato politico La direzione giusta e la comunità di Casal di Principe si uniscono al ricordo del giudice Giovanni Falcone, ucciso per mano della mafia insieme alla moglie Francesca Morvillo e agli agenti della scorta. Una figura che continua a rappresentare un simbolo di lotta alla criminalità organizzata e un faro per chi sceglie la via della legalità. “Siamo una terra ferita, ma non arresa – ha dichiarato il Consigliere comunale Lia Caterino –. E se oggi possiamo parlare di rinascita è grazie ai pionieri come Falcone, che ci hanno insegnato a non voltare lo sguardo.” In un territorio segnato- si legge nella nota- a lungo dalla presenza della camorra, come quello di Casal di Principe, l’esempio di Falcone è oggi più vivo che mai. Il cammino verso la legalità, infatti, è costruito ogni giorno da giovani, scuole, associazioni, imprese, parrocchie e istituzioni che con coraggio scelgono la trasparenza e il bene comune. “Casal di Principe non è solo cronaca del passato – ha aggiunto Caterino –. È presente che resiste e futuro che si costruisce. Oggi, più che mai, siamo comunità consapevole e impegnata.” Il ricordo di Giovanni Falcone diventa dunque occasione per rinnovare l’impegno civile, educativo e istituzionale verso una società più giusta, più sicura e più libera dalle mafie."