Caserta. All'Auditorium prov. la cerimonia degli 80 anni dell'Ordine dei Commercialisti






Articolo pubblicato il: 20/12/2025 10:21:12

Questo il comunicato inviatoci in redazione: "CASERTA CELEBRA GLI 80 ANNI DELL’ORDINE DEI COMMERCIALISTI: “UNA STORIA DI VALORI, COMPETENZA E FUTURO”

Si è tenuta venerdì 19 dicembre, presso l’Auditorium della Provincia di Caserta, la cerimonia per la celebrazione degli 80 anni dalla costituzione dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Caserta, oggi ODCEC di Caserta. Un momento solenne e partecipato, che ha visto la presenza di tanti iscritti all’Ordine – dai colleghi più giovani ai decani della professione – riuniti per ricordare la storia, il ruolo e l’evoluzione di una categoria centrale per la vita economica del territorio. Ad aprire la cerimonia è stato il Presidente Pietro Raucci, che nella sua relazione introduttiva ha ricordato come l’Ordine nacque ufficialmente nel 1945, in un’Italia appena uscita dalla guerra, sotto la denominazione di “Ordine dei Dottori Commercialisti di Terra di Lavoro”. Nel 1966 fu poi istituito anche il Collegio dei Ragionieri e Periti Commerciali, con il quale, fino al 2007, si condivise parallelamente il presidio della legalità contabile, fiscale e aziendale.

Dal 1° gennaio 2008, con la riforma dell’ordinamento professionale (D.Lgs. 139/2005), i due ordini si sono unificati nell’attuale ODCEC. “Celebrare questi 80 anni – ha dichiarato il Presidente Raucci – significa rendere omaggio a chi ha costruito con passione e rigore l’identità della nostra professione. Ma anche ricordare quanto sia cambiato, nel tempo, il nostro ruolo: da semplici tenutari di contabilità a consulenti strategici, protagonisti nei processi di trasformazione, innovazione e sostenibilità delle imprese”. Durante l’evento, condotto dalla giornalista Maria Beatrice Crisci, sono stati consegnati riconoscimenti ai decani dell’Ordine e ricordati i Consigli che si sono succeduti nel tempo, con un momento fotografico collettivo dedicato ai Presidenti e Consiglieri dal 1992 ad oggi. La manifestazione si è conclusa con un brindisi augurale, occasione per rinnovare lo spirito di colleganza e per guardare, insieme, a una professione che continua a evolversi, fedele ai suoi valori fondanti e sempre più proiettata verso le sfide del futuro".