Caserta. Domenica al teatro Don Bosco 'Lo Schiaccianoci'






Articolo pubblicato il: 12/12/2025 09:27:22

Questo il comunicato stampa pervenutoci in redazione: "Domenica 14 dicembre alle 18 il Teatro Don Bosco di Caserta ospiterà “Lo Schiaccianoci”, una nuova e suggestiva produzione del balletto intramontabile che da oltre un secolo affascina - si legge nel comunicato - il pubblico di tutte le età.

A portarlo in scena saranno gli allievi della scuola di danza casertana More Dance Studios, guidati dalla direzione artistica della professoressa Rossella Rocciola, laureata presso l’Accademia Nazionale di Danza e docente di metodologia didattica - prosegue il comunicato - della danza classica.

L’allestimento trae ispirazione dal capolavoro coreografico di Marius Petipa e dalle musiche senza tempo di Pëtr Il’i%u010D %u010Cajkovskij, proponendo una lettura contemporanea che rinnovi l’opera senza tradirne l’essenza. Il risultato è uno spettacolo che unisce tradizione e modernità - si legge ancora - trasformando la celebre fiaba natalizia in un viaggio emotivo capace di connettere infanzia e futuro, realtà e sogno.

La coreografia nasce dall’incontro armonico di diversi linguaggi: il balletto classico dialoga con la tecnica moderna e contemporanea - recita ancora il comunicato - l’hip hop si intreccia con le danze di carattere, mentre l’eleganza accademica dona respiro poetico a ogni quadro scenico.

Obiettivo dichiarato della direzione artistica è infatti valorizzare ogni allievo, rispettandone unicità, potenzialità e caratteristiche personali. «La danza non appartiene a pochi eletti – sottolinea la Rossella Rocciola – ma è un’arte universale, inclusiva, accessibile. Ogni ragazzo - prosegue il comunicato - ha il diritto di esprimersi e di crescere attraverso il movimento».

Lo spettacolo si propone di ricordare a ciascuno la presenza, dentro di sé, di un bambino capace di stupore e meraviglia: una scintilla che alimenta desideri, creatività e sogni futuri. Il pubblico è invitato a lasciarsi guidare dalla musica e dalla danza, oltre i confini del reale, per vivere un’esperienza immersiva - si legge ancora - e profondamente natalizia. Perché il Natale non è solo una data, ma un’emozione".