Lo apprendiamo dalla pagina Facebook del sindaco di Castel Volturno, Dimitri Russo.

"Il comune di Castel Volturno ha un credito nei confronti dei cittadini di 33 milioni di euro. Una enormità - si legge nella nota -. Immaginate solo per un attimo questa cifra trasformata in opere e servizi: fogne in Destra Volturno, abbattimenti ruderi sulla spiaggia a Bagnara, scogliera a protezione della costa, servizio trasporto scolastico, nuove assunzioni vigili urbani, rifacimento strade in Baia Verde, un servizio di decoro urbano, ecc. Invece per "colpa" di chi non paga le tasse non riusciamo a sostituire nemmeno una lampadina o un tombino, con un buco annuo di circa cinque milioni, su un bilancio di venti. Oltre la difficoltà di recuperare le tasse da contribuenti che per la maggior parte (oltre il 60%) non vivono a Castel Volturno, c'è un dato oggettivo che crea questo deficit strutturale: inesigibilità sociale, cioè impossibilità di riscuotere le tasse da chi non ha nemmeno gli occhi per piangere e che ormai sono lo strato sociale più numeroso di Castel Volturno. Disperati e disgraziati senza un lavoro, senza reddito, senza un immobile intestato - si legge nella nota -. Vengono dalle aree più degradare della provincia di Caserta e Napoli. Vengono qui a Castel Volturno perché per i fitti irrisori hanno comunque un beneficio sulla loro sopravvivenza che, nella maggior parte dei casi, è basata su attività bordeline, su espedienti o di sussidi statali. Ovviamente non si fanno mancare internet e Facebook e sono i primi a criticarmi. Se la prendono col sindaco "che non fa niente per la zona in cui vivono" e non si limitano ad una critica civile: offese, male parole e credono alla favola che aiuto gli immigrati a cui do case e lavoro - si legge nella nota -. E ovvio che dove c'è degardo sociale e morale c'è anche tanta ignoranza, quest'ultima è il male peggiore di questo territorio. Ieri notte una cittadina me ne ha dette di tutti i colori e sbirciando il suo profilo ho avuto, come succede nel 99% di quelli che si lamentano, la certezza che non ha mai pagato le tasse - si legge nella nota -. Fatto un estratto dei suoi pagamenti ho appurato appunto che non hai mai pagato nulla. Immigrata da Afragola nel 1998. Come volevasi dimostrare. Allora, quando ci saranno le nuove elezioni potete votare un altro candidato, accetto le critiche, ma se il PROBLEMA siete voi, almeno abbiate la decenza di stare zitti. Muti".