CASTELVOLTURNO. 'GenerAzioneMare': il WWF fa tappa all'Oasi del Variconi






Articolo pubblicato il: 12/06/2021 20:18:58

Questa la nota stampa diffusa dal delegato WWF per la Campania: "Report GenerAzioneMare, 12 giugno, appuntamento all’ Oasi dei Variconi. Il ciclo di iniziative del WWF Campania, dedicato al Capitale Blu la tappa a Castel Volturno. Si è svolto come programmato l’iniziativa in oggetto. dalle ore 8:00 alle ore 11:30. Hanno partecipato - si legge nella nota - 38 volontari contingentati per protocollo anti COVID e per rispetto della biodiversità dell’Oasi dei Variconi. Istituzioni presenti: Sindaco di Castel Volturno - Luigi PETRELLA e Presidente dell’Ente Riserva Giovanni Sabatino: il loro contributo - prosegue la nota - non si è limitato alla presenza e ai saluti, ma hanno partecipato alla pulizia della spiaggia con guanti , sacchetti e mascherine (vd foto). Abbiamo avuto il sostegno della Polizia Municipale e del Nucleo di Protezione Civile di Castel Volturno. Sono stati raccolti quantitativi inimmaginabili di rifiuti e non solo di plastica. Carcasse di lavatrici, di cucine, di frigoriferi, di pneumatici, di computer, e di bottiglie. Trovato anche un computer intero che era stato sotterrato in tutte le sue componenti sull’arenile. Tutti i rifiuti - si legge ancora nel comunicato - sono stati differenziati e disposti per favorire il prelievo della ditta di raccolta rifiuti di Castel Volturno. Hanno prenotato la loro partecipazione tramite la piattaforma everbrite volontari dalla provincia di Caserta e di Napoli (Caserta, Aversa, Quarto, Pozzuoli e San Giorgio a Cremano). Riepilogo volontari: n.10 Panda YOUng( al di sotto dei 35 anni) - Coordinatoire Leonardo De Lorenzo - prosegue lan nota -  n. 10 Guardie Vigilanza WWF Campania - Coordinatore Regionale Alessandro Gatto; n.3 volontari LIPU, e n. 15 cittadini che si sono aggiunti liberamente. Ha aderito anche l’associazione.  I volontari del WWF hanno scelto l’oasi dei Variconi, operandoin punta di piedi, per lanciare attirare l’attenzione su un santuario della natura. Prima di accedere - prosegue il post - tutti hanno ricevuto le info per operare in piena sicurezza e nel rispetto dell’ambiente ( in allegato breve rassegna fotografica). Ringraziamo la consulenza scientifica dell’Associazione ARDEA e di ASOIM. Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale.  Riflessioni WWF e dei cittadini: un santuario della natura importantissimo per la sua biodiversitò e per la bellezza dei luoghi, andrebbe conservato - si legge ancora nella nota - e valorizzato con l’aiuto di tutti, a cominciare dalle comunità che devono, assolutamente smettere di abbandonare rifiuti ovunque e di qualunque tipo . L’abbandono di rifiuti , a volte anche pericolosi, in aree protette - conclude la nota - producono danni ancora gravi nei confronti della natura, della economia locale e del Creato".