Questo il messaggio di Don Antonello Giannotti sulla quinta domenica di Quaresima: "Se il chicco di grano caduto in terra muore, produce molto frutto”. Questa parabola è il cuore del brano di Vangelo della V domenica di Quaresima. L’amore obbedisce alla logica del chicco di grano che deve morire per portare frutto. Dietro la spiga matura dell’amore c’è la morte di tanti chicchi: del pensare solo a sé stessi, al proprio tornaconto, ai propri interessi, ai propri egoismi. Chi non si rassegna a morire per amare, non vedrà mai i frutti, lenti a venire ma sicuri, dell’amore. Pensate quanto è vero tutto questo già a partire dalla vita familiare: per andare avanti, quante volte occorre “chiudere un occhio e a volte due, e a volte anche bocca e orecchi”; morire ai sogni, ai progetti, a quello che ci si aspettava, a quello a cui si credeva di avere diritto, alla routine quotidiana. Sono tanti i chicchi che devono morire e questo non solo nella vita familiare . Dove non c’è il coraggio di morire nel dono di sé lì c’è la solitudine e la sterilità. La vita si spegne. Una domenica, questa, per imparare a morire al proprio io e per rinascere all’ amore vero e autentico, riflesso dell’amore di Dio. Buona domenica. Don Antonello"