CONSIGLIO E FONDAZIONE NAZIONALE DEI COMMERCIALISTI: ATTENZIONE PUNTATA SUI "CREDITI DETERIORATI"






Articolo pubblicato il: 28/08/2019 10:58:41

Di seguito, parte del testo del comunicato del Consiglio Nazionale dei Commercialisti, giunto in redazione:

"Una analisi approfondita dei “crediti deteriorati”, un tema rilevante per il ruolo dei commercialisti sempre più significativo nella prevenzione e salvaguardia del valore aziendale e nella mitigazione dell’impatto sociale di una crisi. Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti per far luce sulla materia hanno pubblicato il documento -spiega la nota-“Non Performing Loans (NPL)”. I “crediti deteriorati” sono prestiti la cui riscossione da parte delle banche è incerta. All’origine vi possono essere situazioni di difficoltà economica o finanziaria delle persone o delle imprese a cui sono stati erogati i prestiti e/o valutazioni errate e/o incomplete-spiega la nota- da parte della banca. Il documento, a cura del Gruppo di Lavoro NPL del Consiglio Nazionale di Commercialisti guidato dai due Consiglieri Nazionali delegati alla materia, Andrea Foschi e Sandro Santi, illustra le caratteristiche e le criticità collegate ai crediti deteriorati indagando sugli effetti prodotti dai medesimi sia all’interno del sistema creditizio-spiega la nota- che sul mercato dell’accesso al credito. In questo contesto il commercialista, andando oltre la normale (e già complessa) consulenza, potrà affiancare il proprio cliente trasferendogli conoscenze sul quadro normativo e regolamentare del sistema bancario, -spiega la nota-preparandolo al dialogo con gli istituti di credito al fine di trovare un punto di incontro tra le reciproche esigenze. Sette i capitoli, preceduti da una introduzione e da una panoramica sul contesto economico finanziario italiano. -spiega la nota-Nel primo si analizzano i Non performing loans che secondo i dati della Banca d’Italia, per oltre la metà sono sofferenze (...), mentre 102 miliardi sono inadempienze probabili e 6 miliardi prestiti scaduti. Segue un approfondimento delle regole contabili e delle valutazioni di mercato..."