Fase di mercato per la Juvecaserta, impegnata con Nevola e Gentile a risistemare il roster per meglio adattarlo alla serie A2 dopo il ripescaggio. Ma se la dirigenza tecnica sta contattando procuratori ed agenti per trattare i giocatori, nell'ombra c'è il presidente onorario Gianfranco Maggiò che sta cercando di reperire nuove ed importanti risorse economiche. Come sempre, del resto.

Innanzitutto, contento per il ritorno di Caserta in A2?

"Certamente sono contento del ritorno in A2, ma non nascondo che un tale campionato di sicuro è molto più impegnativo di una serie B, e quindi non perdo mai l'occasione per sollecitare l'establishment casertano a sostenere la società".

È riuscito a tessere nuovi contatti con degli imprenditori?

"Sto cercando qualche contatto nuovo ma non nascondo che le difficoltà non sono poche. Non perdo la fiducia, ma resto con i piedi per terra e mi rendo conto che è un peccato perché quest'anno con questa bella novità, in fondo anche sperata, è un'immagine non indifferente per la nostra provincia. Sarebbe però altrettanto bene che chi può desse un sostegno al club che porta alto il nome di Caserta in tutta Italia".

Ma quali sono le sue sensazioni quando parla con gli imprenditori?

"Certamente bisogna distinguere la sponsorizzazione dall'ingresso in società. Per entrare in società mi rendo conto che bisogna portare avanti un progetto imprenditoriale e questo può comportare delle difficoltà maggiori. Ma fare una sponsorizzazione è solo un discorso di buona volontà nel voler dare una mano".