Falciano del Massico-Carinola. Nasce il primo 'Gemellaggio di Pace' in Provincia di Caserta






Articolo pubblicato il: 24/05/2025 12:05:43

Questo il comunicato inviatoci dall'ufficio stampa del Movimento Pace: "Falciano del Massico-Carinola, il primo “Gemellaggio di Pace” in provincia di Caserta.

La Fiaccola della Pace sigla il primo “Gemellaggio di Pace” tra i due comuni che hanno aderito al progetto “Città per la Pace”, Falciano del Massico e Carinola.

Firmano i due sindaci Fava e Di Biasio, l’Assessore Rucco e la Dirigente scolastica Zannini dell’Istituto Comprensivo. La manifestazione è terminata con il passaggio di consegna della Fiaccola dal Sindaco di Falciano al Sindaco di Carinola, la tappa a Carinola dove verrà ripetuto il Gemellaggio di Pace, si terrà a settembre. Un netto messaggio contro tutte le guerre e la condanna del massacro su Gaza. Un traguardo importante quello di venerdi 23 Maggio, raggiunto in questi dieci anni di percorso in lungo e in largo per far conoscere a tutti l'appello per il Diritto alla Pace, ora più che mai necessario alla luce dei forti venti di guerra e al riacutizzarsi della grave crisi sulla Striscia di Gaza. La Fiaccola della Pace, grazie all’adesione del Comune retto dal Sindaco Erasmo Giovanni Fava e dell’Istituto Comprensivo “Carinola – Falciano” di cui Dirigente è Giuseppina Zannini, figlia del deportato nel campo di concentramento di Dachau Antonio Zannini, è ritornata a Falciano del Massico(dove lo scorso anni fu attivato il primo Sportello della Pace presso la sede della scuola), per lanciare un forte grido contro le guerre. Presente ufficialmente anche il Sindaco di Carinola Giuseppina Di Biasio ed il neo Comandante della Polizia municipale Francesco Caserta, fortemente sensibile a questa tematica per le sue precedenti missioni umanitarie in paesi in guerra. L’edizione speciale di quest’anno,  inserita nell’ambito delle celebrazioni dello storico evento giunto al suo decimo anniversario, ha siglato il primo “Gemellaggio di Pace” in provincia di Caserta tra i due comuni che hanno aderito alla storica mobilitazione partita durante le celebrazioni del centenario della fine del primo conflitto mondiale, e che inoltre, su invito del Movimento Internazionale per la Pace III Millennio, promotore della mobilitazione, hanno aderito al progetto “Città per la Pace”. Amministrazioni di Falciano e Carinola, Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo,  docenti, genitori, personale scolastico, Movimento per la Pace, insieme alla grande fiumana degli alunni, i piccoli e grandi “Costruttori di Pace”  dei plessi dell’ infanzia, della primaria e della secondaria di Primo grado, di cui  responsabili sono: Maria Caldarone, Angela Matano e Ada Rossi, hanno manifestato per le strade di Falciano con cartelloni, striscioni sui quali vi erano scritte frasi sulla Pace e contro le guerre, magliette bianche con l’arcobaleno della Pace, chiedendo ad alta voce l’immediata fine dei conflitti in corso in tutto il mondo, la cessazione del conflitto in Ucraina e sulla martoriata popolazione della Striscia di Gaza.  La Polizia Municipale e la Protezione Civile di Falciano hanno  svolto il servizio sicurezza.

“Oggi è una bella giornata”  -ha esordito il Sindaco Erasmo Fava nel suo saluto iniziale- “perché abbiamo la possibilità di lanciare un messaggio di Pace. La nostra Città ha aderito al progetto “Città per la Pace” e lo si legge anche sulla segnaletica di Benvenuto e di arrivederci.  Siamo delle piccole comunità di Pace, come piccoli puntini, che però uniti ad altri puntini sparsi nel nostro paese e nel mondo diventano come una forza capace di farsi sentire. Ed è quello che vogliamo fare da Falciano. Quando c’è una guerra, non esiste chi ha ragione e chi ha torto, hanno tutti torto perché provoca sofferenze e va sempre condannata. Esortiamo tutti a non girarsi dall’altra parte e a condannare l’atteggiamento dei governi, che, a prescindere dal colore politico, non prendono una posizione chiara contro il genocidio che sta avvenendo a Gaza. Se abbiamo il coraggio come nazione di fare questo, nel condannare quei dittatori e chiedere di andarsene, non potremo essere determinanti nel nostro piccolo a portare la Pace nel mondo. Voi bambini siete il nostro futuro, che questi slogan riportati sui vostri cartelloni diventino realtà”. L’Assessore alla Pubblica Istruzione e “Amministratrice di Pace”, Antonietta Rucco, che ha anche moderato la giornata:  “Ancora una volta ci ritroviamo a manifestare per la Pace in un momento  difficile dove ci sono guerre per tutto il mondo, ma quello che più colpisce è ancora il conflitto ucraino e principalmente sulla Striscia di Gaza dove  stanno morendo migliaia e migliaia di uomini, donne e bambini innocenti. Viene sparato sui mezzi di soccorso e sulla popolazione inerme. Ci troviamo di fronte a un’epurazione, che vuol dire annientamento di un popolo. La società civile non può tacere, dobbiamo far sentire la nostra voce di condanna”. Ha concluso. La parola poi è passata alla Sindaca di Carinola Giuseppina Di Biasio:  “Ringrazio per l’invito. Le nostre due comunità di Carinola e Falciano sono comunità sorelle perché le nostre scuole risiedono in entrambi i comuni e significa che tra noi c’è un segno di Pace e di buona convivenza, ciò è una cosa importantissima.  Purtroppo  non è sempre così per tutti,  basti vedere a quello che sta accadendo in Ucraina, e poi sulla Striscia di Gaza. Le immagini che stiamo vedendo in questi ultimi giorni sono raccapriccianti, vediamo bambini che muoiono di fame, che sono costretti a lottare tra chi riesce a prendere cibo poiché non arriva per tutti.  Tutto questo è parte di un piano ben preciso, sterminare quel popolo. E’ un paradosso poiché chi permette tutto questo ha sofferto gli orrori della guerra e significa che l’essere umano non riesce proprio a imparare nulla dalla propria storia. La nostra generazione ha fallito, ma in voi riponiamo le nostre speranze per un mondo di Pace e senza guerre, per questo siamo qui, poiché il concetto di Pace deve entrare nella vostra testa. Voi siete il nostro futuro di Pace”. Ha concluso.

La Dirigente Scolastica Giuseppina Zannini prendendo parola ha ricordato la giornata della legalità in cui 33 anni or sono perdevano la vita il giudice Giovanni Falcone con la moglie e la sua scorta.  Quindi ha proseguito ricordando gli orrori della guerra passata: “I nostri genitori hanno fatto tanti sacrifici per avere una casa, invece con la guerra si rovina e si perde tutto, muoiono persone, tutto va in rovina, il modo di vivere diventa irrazionale perché si perde tutto quello per cui ci si era tanto sacrificati. Nulla acquista più significato. Di fronte a quello che stiamo assistendo la storia non ci ha insegnato proprio nulla, mio padre diceva che la seconda guerra mondiale fu un disastro e che per evitare un altro disastro bisognava impegnarsi e lottare per la Pace. Si parlava solo di Pace in tante famiglie che avevano perso i loro cari. Qui da noi abbiamo monumenti dedicati ai caduti, questi simboli sono significativi, ci servono per ricordare. Diventa illogico non imparare  da quello che è accaduto in  passato. Come scuola, insieme ai due comuni di Falciano e Carinola, vogliamo dare la nostra idea di schierarci sempre dalla parte della Pace, di dire “No alla guerra” e di siglare questo “Patto di  gemellaggio per la Pace”. Nel prossimo collegio docenti approveremo anche noi una mozione di Pace per condannare la guerra e quanto sta accadendo, siamo fortemente preoccupati per la violazione dei diritti dell'infanzia sulla Striscia di Gaza e le condizioni disumane in cui versano i sopravvissuti. L’alternativa alla guerra è una sola, la Pace”. Ha concluso.
Un messaggio infine da parte della presidente del Movimento Internazionale per la Pace Agnese Ginocchio, la quale ha invitato i bambini e tutti i presenti a fare un minuto di silenzio in memoria di tutti i bambini di Gaza morti sotto le bombe. Nell’accendere la Fiaccola sono stati ricordati tutti i bambini uccisi, oltre 18.000 bambini uccisi. “Tutto questo è inaccettabile e inumano. E' la nostra umanità. Come educatori, come scuole, come Enti locali non possiamo restare fermi a guardare senza scendere in campo e fare la nostra parte. E' quello che ci chiede la popolazione di Gaza, non lasciarli soli. Il nostro grido e desiderio di Pace deve essere più forte delle bombe che colpiscono gli innocenti”. Ha concluso. La manifestazione è terminata con il passaggio di consegna della Fiaccola dal Sindaco di Falciano al Sindaco di Carinola, la tappa a Carinola dove verrà ripetuto il Gemellaggio di Pace, si terrà a settembre".