GRAZZANISE. I NEO FUCILIERI DELL'ARIA HANNO RICEVUTO L'AMBITO BASCO IN UNA CERIMONIA SOLENNE






Articolo pubblicato il: 12/10/2018 18:52:40

PUBBLICHIAMO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA INVIATOCI DALL'UFFICIO STAMPA DELL'AERONAUTICA MILITARE:

"Per la prima volta, dei rappresentanti del Gruppo Fucilieri del 9° Stormo di Grazzanise (CE), unitamente al Comandante, Col. Nicola LUCIVERO, hanno - si legge nel comunicato stampa - partecipato ieri alla cerimonia di Consegna del Basco ai militari che hanno concluso con successo la frequenza del Corso “Fucilieri dell’Aria” presso il 16° Stormo “Protezione delle Forze” di Martina Franca (TA). L’evento, culminato nella benedizione dei “baschi blu” e nella consegna degli stessi ai neo qualificati da parte dei padrini, individuati tra i Fucilieri dell’Aria più “anziani” del 9° e del 16° Stormo, testimoniano il forte affiatamento - si legge nel comunicato stampa -  e la grande sinergia tra i due prestigiosi Reparti dell’Aeronautica Militare impegnati ogni giorno al servizio della Nazione per garantire la sicurezza sia in Patria che fuori dai confini nazionali. Il solenne evento è stato presieduto del Generale Gianpaolo MINISCALCO, Comandante le Forze di Supporto e Speciali di Roma, dal quale dipendono i due stormi in cui operano i Fucilieri dell’Aria dell’Aeronautica Militare. Alla cerimonia hanno preso parte le più alte autorità civili, militari, e religiose locali, unitamente ai familiari dei corsisti. A far da cornice, una folta - si legge nel comunicato stampa -  rappresentanza di studenti che hanno assistito con grande interesse il solenne “imbascamento”. Presenti le associazioni combattentistiche e d’arma, ma anche quelle che si occupano di valorizzazione - si legge nel comunicato stampa -  del territorio. La cerimonia ha avuto inizio con le note dell’Inno di Mameli orchestrato dalla Fanfara del Comando Scuole AM/3^ Regione Aerea di Bari. Il “canto degli italiani”, intonato da tutti i presenti, ha suggestivamente accompagnato l’ingresso della Bandiera di Guerra dello Stormo sul luogo della cerimonia. Il Generale Miniscalco, nel suo intervento, si è complimentato con i neo-qualificati, e ha ribadito che “l’alto significato della cerimonia rappresenta la conclusione di un percorso complesso ma colmo di importanti risultati conseguiti anche - si legge nel comunicato stampa -  grazie all’impegno del personale dello Stormo e degli istruttori”. Il Generale ha rimarcato l’importanza del lavoro silente svolto dai Fucilieri dell’Aria, unità pronte a operare in ogni contesto “vicino alla gente, e al servizio della comunità nello spirito che da sempre orienta la Forza Armata che è costantemente al servizio del Paese”. Il Comandante le Forze di Supporto e Speciali ha inoltre evidenziato quanto sia “difficile immaginare in questo momento - si legge nel comunicato stampa -  l’Aeronautica Militare senza i suoi Fucilieri dell’Aria”. Il Canto del Fuciliere dell’Aria intonato dal Reparto schierato ha concluso la cerimonia. Per accedere al corso per diventare un Fuciliere dell’aria è necessario superare un’accurata selezione psico-fisica, per la verifica dei requisiti previsti - si legge nel comunicato stampa -  dall’iter addestrativo e dalle attività operative, intense e selettive. Per oltre 5 mesi gli aspiranti Fucilieri frequentano lezioni di combattimento terrestre, impiego armi, topografia e difesa personale, apprendono le tecniche di discesa da elicottero, quelle di antisabotaggio e controterrorismo aeroportuale, nozioni di volo e protezione degli aeromobili, premessa di altre specialità professionali proprie della componente aerospaziale. Un iter addestrativo lungo e selettivo, volto ad accertare lo spirito di adattabilità, l’equilibrio, la prontezza, nonché la capacità - si legge nel comunicato stampa -  dei frequentatori di operare nei diversi scenari per tempi prolungati. Gli aspiranti che ricevono il “basco blu” entrano nelle fila del Battaglione Fucilieri dell’Aria del 16° Stormo “Protezione delle Forze” di Martina Franca o nel Gruppo Fucilieri dell’Aria del 9° Storo di Grazzanise (CE). Unità specializzate per la sicurezza delle forze aerospaziali, pronte ad essere impiegate ovunque il “Paese” lo richieda. I Fucilieri dell’Aria del 9° Stormo operano sulla base aerea di Grazzanise dal 2009 e svolgono attività di controllo del territorio, difesa terrestre di obiettivi sensibili tra cui il sedime aeroportuale, difesa CBRN, EOR/EOD (riconoscimento e disattivazione ordigni esplosivi), perlustrazione aree e disposizione check-point; concorrono, inoltre al dispositivo di sicurezza di rischieramenti militari all’estero, a operazioni - si legge nel comunicato stampa -  di mantenimento della pace e di soccorso umanitario, nonché all’attuazione in campo nazionale di misure di protezione in occasione di grandi eventi o di mantenimento dell’ordine pubblico. Il 9° stormo ha dipendenza diretta dalla 1^ Brigata Aerea Operazioni Speciali, per il tramite del Comando Forze di Supporto e Speciali e fa capo, quale alto comando, al Comando della Squadra Aerea che ha sede - conclude il comunicato - a Roma".