INIZIATIVA DEL PRESIDENTE ANCI CAMPANIA, CARLO MARINO NEL CARCERE DI CARINOLA






Articolo pubblicato il: 22/12/2019 08:54:40

Di seguito, il testo del comunicato, dell'Anci Campania  giunto in redazione:

"Una giornata diversa. Un pranzo particolare per festeggiare il Natale con i 550 reclusi del carcere di Carinola. Il presidente di Anci Campania, Carlo Marino, -spiega la nota- è stato ospite del direttore della Casa di Reclusione "G.B. Novelli" di Carinola, Carlo Brunetti, insieme alla presidente dell'Asi di Caserta, Raffaella Pignetti.-spiega la nota-Un pranzo organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio, con il contributo di tanti volontari, finalizzato a offrire un momento di svago a persone in una particolare situazione di disagio.-spiega la nota- Nel giugno 2013 il carcere di Carinola fu riconfigurato come Istituto a custodia attenuata, con reparto interamente a sorveglianza-spiega la nota- dinamica, e adibito alla detenzione esclusiva dei detenuti inseriti nel circuito media sicurezza a custodia attenuata.-spiega la nota- Nel novembre del 2017 è diventato Casa Reclusione a regime ordinario con sezione a custodia attenuata.-spiega la nota- Per questo motivo, in un futuro prossimo, ma molto ravvicinato, si può immaginare la realizzazione di speciali accordi di Anci Campania con l'Istituto di pena-spiega la nota- al fine di consentire ad alcuni reclusi di partecipare a lavori di pubblica utilità (LPU) con i Comuni, peraltro già previsti dal Ministero della Giustizia come sanzioni penali sostitutive.-spiega la nota- LPU, come è noto,  consiste nella prestazione di un’attività non retribuita a favore della collettività da svolgere anche presso i comuni o presso enti e organizzazioni di assistenza sociale o volontariato.-spiega la nota- L'idea è di rendere generale per tutti i Comuni della Campania il Protocollo d’intesa firmato il 5 aprile 2018 tra Anci e Ministero della Giustizia sul programma sperimentale per lo-spiega la nota- svolgimento di attività lavorative extramurarie di protezione ambientale e di recupero del decoro di spazi pubblici ed aree verdi da parte dei soggetti in stato di detenzione e di-spiega la nota- modelli locali di gestione integrata del ciclo di raccolta dei rifiuti nelle comunità penitenziarie territoriali."