La deadline per le iscrizioni al campionato di serie B scadrà domani, 9 luglio. Fermo restando che su qualche realtà c'è ancora qualche punto interrogativo da risolvere, sembra che si stia delineando il raggruppamento nel quale giocherà la nuova Juvecaserta di coach Nando Gentile. Ovviamente non c'è ancora nulla di ufficiale, ma visto che la composizione dei gironi di B anche per la stagione 2019/20 rispetterà la suddivisione nord-ovest, nord-est, dorsale adriatica e dorsale tirrenica, i bianconeri dovrebbero essere inseriti nuovamente nel girone D. Rispetto allo scorso anno, tra retrocessioni, promozioni, cambi di titolo, ripescaggio e quant'altro, diverse saranno le nuove avversarie.

Iniziamo dalle laziali, che confermano sia Palestrina di coach Ciccio Ponticiello che Valmontone e Luiss Roma. La Tiber Roma ha invece passato il testimone cedendo il titolo a Lucca e preferendo ripartire dalla C. In stand by la situazione della Stella Azzurra Roma, che si è vista "restituire" il titolo dalla HSC Roma che tornerà a fare solo settore giovanile ed è in cerca di una squadra che voglia fare l'esperienza agonistica. Altrimenti il club stellino sosterrà un doppio impegno senior, considerando che supporta Roseto in A2. Tutto da capire cosa accadrà a Scauri. La società proprio stasera, lunedì 8 luglio, avrà un nuovo incontro con sostenitori e cittadini per coinvolgere quante più persone possibili e trovare le risorse economiche necessarie per la stagione. Il tempo è tiranno però, e dunque bisognerà fare in fretta. A queste dello scorso anno si aggiungeranno la retrocessa Cassino e la neopromossa Formia.

Per quanto riguarda le campane, dato che Napoli ha acquistato il titolo di A2 la Juvecaserta avrà i derby con Salerno, Partenope Napoli e Pozzuoli. Sia Salerno che la neopromossa Partenope stanno allestendo dei roster molto intriganti, e questo farà presagire a dei duelli belli ed affascinanti. Pozzuoli tra riconferme e giovani innesti aspetta la ratifica del ripescaggio, che è cosa fatta dopo l'esclusione di Reggio Calabria. E poi c'è Avellino, che ha formalmente richiesto l'auto retrocessione in serie B e dunque potremmo assistere nuovamente a quel derby che negli ultimi anni aveva entusiasmato la Campania dei canestri in massima serie. Di conseguenza la serie A rimarrà a 17 squadre, ammesso che non ci siano altre illustri esclusioni da parte della Fip.

Anche la pattuglia di club siciliani sarà corposa con Costa d'Orlando, Torrenova e Palermo sicure. La prima si è salvata sul campo ed ha conquistato il diritto di stare ancora in serie B, mentre i messinesi di Torrenova hanno guadagnato sul campo la promozione. Palermo dopo la scottante retrocessione ha subito imbastito trattative per acquistare un titolo ed alla fine ha comprato quello della neopromossa piemontese Trecate. Sull'isola potrebbe esserci anche una quarta squadra, ovvero Barcellona Pozzo di Gotto che ha perso lo spareggio promozione proprio contro i rivali di Torrenova ma spera nel ripescaggio viste le tante rinunce. Devono invece ancora sciogliere la riserva a Matera, dove la dirigenza sta valutando se continuare o meno l'attività agonistica anche se, facendo due conti, quest'anno potrebbe finire nel girone adriatico.