Articolo pubblicato il: 05/12/2025 19:10:42
Questo il testo della nota pubblicata dal Sindaco di Marcianise Antonio Trombetta: "
Oggi, dopo aver deliberato lo schema di bilancio consolidato che mi ha trattenuto dal farlo finora, come da impegno assunto in consiglio comunale, ho provveduto ad azzerare la giunta.
Infatti, avendo registrato che per la defezione di due consiglieri non esiste più una maggioranza, ho dovuto necessariamente adottare questo atto in quanto preliminare alle consultazioni con le forze politiche nel tentativo di ricostituirne una.
Ovviamente il fatto non è privo di conseguenze significative: se la mancata approvazione delle variazioni di bilancio ha comportato lo stop ai lavori su via De Maio ed il ridimensionamento dei festeggiamenti natalizi , le conseguenze del blocco amministrativo legato alla mancanza di una maggioranza sono ben più devastanti. Infatti non possiamo approvare il piano triennale delle opere pubbliche, per cui alcune importanti operazioni, quali la riqualificazione del comparto Cairoli, il piano parcheggi, la ristrutturazione della chiesa dell’Annunziate e dell’AGP etc, vengono ad essere di fatto bloccate e rimandate sine die.
Questo viene detto non per colpevolizzare qualcuno né per polemizzare, ma in politica occorre rendere conto ai cittadini e dunque mi corre l’obbligo di spiegare il perché opere già finanziate che aspettavano solo l’approvazione in consiglio comunale e l’affidamento dei lavori vengono ad essere fermate( non mi crederete ma io ne provo quasi un dolore fisico).
Tornando all’argomento crisi, se i colloqui con le altre forze politiche non dovessero avere esito positivo, rimando a chi ha abbandonato la maggioranza e ha decretato questo stato di cose, il dubbio onore di decretare la fine dell’amministrazione.
Sarà una sconfitta di tutti, perché significherà consegnare di nuovo la città al commissario ed interrompere le tante attività in corso. In altre parole, la paralisi totale.
Ecco perché profonderò tutto l’impegno possibile ed offrirò ancora una volta la massima disponibilità, senza alcuna preclusione. Ma come ben si comprende, quando si tratta occorre che anche gli interlocutori siano responsabili e ragionevoli; ovviamente vi terrò costantemente informati.
Per ultimo, mi si permetta di ringraziare gli assessori uscenti; ragazzi meravigliosi, innamorati della loro città che hanno dato tanto ricevendone in cambio spesso critiche ingiuste. Il tempo è galantuomo.