Marino risponde ai casertani: i risultati raggiunti dall'amministrazione in campo turistico






Articolo pubblicato il: 28/04/2019 19:43:56

All’interno della rubrica “Marino risponde ai casertani” di sabato 27 aprile 2019 il Sindaco Carlo Marino ha aggiornato i cittadini circa i risultati ottenuti dall’amministrazione in ambito turistico. Il Primo Cittadino di Caserta ha iniziato parlando di Piazza Carlo III, che due anni e mezzo fa versava in stato di degrado (due metri di erba alta, ratti); grazie all’accordo con Confindustria e l’agenzia di demanio, il Comune, sottolinea il Sindaco, ha reso questo posto una delle piazze più belle d’Europa, guardabile e visitabile in tutti i momenti, anche di sera. La sinergia tra l’amministrazione e Confindustria, continua il Primo Cittadino, ha portato anche alla nascita di uno infopoint turistico che offre servizi di trasporto pubblico locale e possibilità di vedere spettacoli in città. È stato anche ricordato il servizio di navetta che interessa la Reggia di Caserta, il Belvedere di San Leucio e in generale la Caserta Medievale; con partenza da Piazza Gramsci, orari ben definiti e il modico prezzo di un euro e dieci centesimi a corsa, dichiara il Sindaco, tale servizio accompagna i visitatori di Caserta nei vari siti turistici della città. Il Sindaco ha anche menzionato l’avvio tra pochi mesi del servizio open tour bus, bus turistici aperti e dotati di audio guide per il illustrare il centro storico di Caserta. Sempre con riguardo al trasporto, Carlo Marino riferisce che l’intervento dell’amministrazione ha rafforzato il raccordo stazione di Afragola, stazione di Napoli e aeroporto di Capodichino, grazie a navette che trasportano facilmente i viaggiatori nei luoghi sopracitati. Il primo cittadino ha voluto sottolineare anche che Caserta, diversamente da altre città, non ha imposto la tassa di soggiorno ai turisti allo scopo incentivarne la permanenza e che ha anche provveduto all’abbassamento delle tariffe delle strisce blu, al potenziamento dei parcheggi e alla creazione di zone a traffico limitato. L’ultimo riferimento fatto all’interno della rubrica è quello a San Leucio, su cui l’amministrazione ha investito soldi per la riqualificazione dello scalone monumentale, delle stalle reali e, infine, dei vigneti borbonici. A detto del primo cittadino casertano, questi sono segni di una città che si sta trasformando; si può e si deve fare di più, riprende Carlo Marino, ma le lunghe file di persone all’esterno dei siti storici a Pasqua e il venticinque aprile e il sold-out registrato dagli alberghi fino al primo maggio sono un risultato importante per l’amministrazione.

Grazia Caputo