Articolo pubblicato il: 27/01/2017 19:20:23

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La notizi della scomparsa di Charles Shackleford , protagonista dello scudetto della Juvecaserta del '91 ha lasciato il cestofili italiani sotto shock. La notizia è arrivata dall'America e l'abbiamo comunicato noi al vice allenatore della Juve tricolore, Maurizio Bartocci: " Resto senza parole, sono molto dispiaciuto. Charles era una persona estroversa, che sapeva fare gruppo e che non ha mai creato problemi. Un professionista vero, ma anche una persona affabile e simpatica. Ricordo che quando lui si aggregò all nostra squadra nell'estate del '90 era ancora sotto contratto con i Nets e quindi non potè far parte del gruppo neanche quando ci allenavamo nel ritiro di Chiesa Valmalenco. E allora restava a bordo campo a guardare i compagni. Però noi restammo impressionati dal fatto che avendo il pallone tra le mani aveva una capacità di ball-handling incredibile, da esterno. Lui era alto 208 cm. Poi ricordo che andammo a giocare a Reggio Emilia e lui misurò le scarpe da gioco tre volte e in tutti i casi notava che qualcosa non andava bene. Poi si rese conto che aveva portato due scarpe sinistre. Allora, non potendo noi dargli una mano, lui indossò non le scarpette sportive, ma da passeggio. Entrò in campo e fece sfaceli risultando il migliore sul parquet. successivamente siccome noi il martedì avremmo dovuto giocare in coppa (e quindi non dovevamo scendere a Caserta) il probl si stava riproponendo. Fortununatamente da Caserta salì un giornalista al quale fu consegnata una squadra una scarpa destra che custodì gelosamente finchè non la consegno a Shakleford...".