SCATENI. Milik, Fabian: 2 a 0 al Sassuolo e quarti di Coppa Italia


Articolo pubblicato il: 14/01/2019 09:58:47

E’ squadra simpatica il Sassuolo, anche perché rappresenta una piccola comunità rispetto alle big capaci di proporsi con due formazioni come Milano, Torino, Roma, Genova. Ancelotti non sottovaluta De Zerbi e limita gli inserimenti nell’impianto classico degli azzurri. Una delle sostituzioni diventa un invito implicito a considerare le qualità dell’algerino Ounas. Impressionano la sua velocità supersonica, il dribling ubriacante, la precisione di lanci in profondità, il tiro teso, potente. Diawara meglio di altre volte, agevolato dalla netta superiorità del Napoli a centrocampo, conferma di Fabian Ruiz, preziosissimo per presenza fisica e felice interpretazione del ruolo di mezz’ala. Il neo di un primo tempo concluso con il minimo vantaggio di uno a zero è nell’imprecisione nella fase d’attacco e in difesa. Rilevante, l’ingenuità di Hysaj, che con un passaggio laterale, proibito per i difensori, offre al Sassuolo un’occasione da gol. In gol va il Napoli al minuto 15. Perfetta l’zione sulla fascia sinistra sull’asse Ounas, Insigne. Cross invitante per Milik. Pegolo s’impapera, il pallone finisce sull’anca del polacco che lo spinge in rete. Al 35°, un attimo di distrazione della difesa azzurra. Locatelli solo davanti a Ospina da sinistra mira al minimo spazio tra portiere e palo e trova il gol. Il Var glielo nega per un suo fallo di mano, Non perfetta la chiusura del portiere. Per i 15mila del San Paolo è stata anche l’occasione per dimostrazione solidarietà a Koulibaly e per offrire a Insigne la chance di interrompere un lungo digiuno da gol. Si rinnova l’ancellottismo di un tempo con padronanza assoluta dell’inerzia del match e l’altro in tono minore. Con il Sassuolo migliore nettamente il primo tempo, di tutto riposo il secondo e il Sassuolo ne approfitta per dimostrare che buona squadra lo è, con un paio di eccellenze in Sensi e Berardi. Ci vuole un “liscio” di Magnani per assistere a un lampo degli azzurri. Al minuto 74 della ripresa Insigne vola sulla sinistra e crossa. Il centrale neroverde non intercetta, il pallone finisce a Mikik, molto decentrato sulla destra. Perfetto l’assist per Fabian Ruiz, destro al volo nell’angolo alla sinistra di Pegolo, due a zero. Insigne prova in un paio di circostanze a uscire dall’astinenza gol, ma senza successo e conferma di non essere al culmine della forma. Poi il via alle sostituzioni. Propone Allan per Ounas, che francamente avrebbe meritato i 90 minuti, Younes per Callejon, e quando il cronometro inizia gli ultimi giri di cinque sessanta secondi, Ancelotti li regala al diciottenne Gianluca Gaetano. Un bel gesto. De Zerbi manda in campo Babacar e Boga per Boateng e Diuricic. Pratica archiviata, ottavi di Coppa Italia alle spalle e ora occhio al campionato.

Luciano Scateni