SMAV. "Chiusura Plesso "Maielli" e screening di massa su alunni e docenti dell'intero Istituto Comprensivo"






Articolo pubblicato il: 29/01/2021 15:43:00

Questo quanto pubblicato sulla pagina facebook del Comune di SMAV:

"Chiusura Plesso “Maielli” e screening di massa su alunni e docenti dell’intero Istituto Comprensivo."

"Con riferimento alle ultime misure adottate si informa la cittadinanza che: Nel caso in cui un alunno o un operatore scolastico risulti positivo al Covid-19, il Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020 emanato il 21 agosto 2020, recante le “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia” stabilisce che, sia disposta la quarantena di tutti gli studenti e dei docenti appartenenti alla stessa classe, in quanto classificati come contatti stretti, nonché, la sanificazione degli ambienti. -Si legge nella nota- Il medesimo rapporto stabilisce che la chiusura di una scuola o parte della stessa dovrà essere valutata dal DdP in base al numero di casi confermati e dal livello di circolazione del virus all’interno della comunità. Un singolo caso confermato in una scuola non può determinarne la chiusura. Nello specifico, la chiusura dell’intero plesso “Maielli” è stata determinata dalla disposta quarantena di due classi su cinque. -Si legge nella nota- Per altri istituiti, invece, al momento non ci sono numeri, né riferibili al numero di alunni, né alla circolazione del virus nella comunità, tali da giustificare una chiusura totale degli stessi e quindi dell’intero istituto comprensivo, se non delle singole classi con conseguente sanificazione degli ambienti così come previsto dal Rapporto dell’Istituto Superiore della Sanità. Inoltre, allo stato attuale, con un numero di positivi pari a 42, sul territorio locale non può ritenersi giustificabile l’adozione da parte del Sindaco, in qualità di Autorità Sanitaria Locale e Ufficiale di Governo, di ordinanze contingibili ed urgenti ex artt. 50 e 54 del T.U.E.L., D. Lgs. 267/2000, volte alla sospensione della didattica in presenza sull’intero territorio comunale a tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana. Ordinanze che, in comuni con un numero di positivi superiore a quello locale e rapportato alla percentuale di popolazione sana, sono state sospese dal TAR non solo perché il semplice “aumento” dei contagi non è sufficiente a giustificare misure restrittive, ma anche perché lesive del “diritto all’istruzione in presenza”. -Si legge nella nota- Per quanto attiene al disposto screening di massa, si ricorda che sia nel mese di novembre che nel mese di gennaio, prima della riapertura delle scuole, di concerto con l’ASL è stata data la possibilità di aderire ad una campagna di screening destinata ad alunni, famiglie e insegnanti. Nei prossimi giorni a tutela della salute pubblica saranno disposti ulteriori screening per tutti gli alunni e docenti frequentanti l’istituto comprensivo e non solo per gli iscritti al plesso “Maielli” confidando, nell’occasione di avere una adesione di massa. Fermo restando che, senza indugio, continueremo a monitorare i dati e ad assumere tutte le misure ritenute più idonee."

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