Questa la nota stampa giunta in redazione.

"Speranza per Caserta, attraverso i suoi Consiglieri Comunali Naim, Apperti e Fabrocile,  ha presentato in data odierna una mozione per impegnare la Giunta Marino a proporre ricorso - si legge nella nota -, innanzi il TAR Campania, avverso la Legge Regionale n. 22/2017 che ha consentito la proroga delle attività estrattive delle cave, nonostante le evidenze scientifiche dei danni provocati alla salute pubblica, particolarmente per l’innalzamento dei livelli di concentrazione delle polveri sottili nelle aree di cava, responsabili dell’inquinamento atmosferico, oltre alla presenza in situ di biossido di azoto, ossidi di azoto e piombo - si legge nella nota -. Si tratta in sostanza di un atto dovuto, in coerenza con la volontà espressa dall’intero Consiglio Comunale, nella seduta del 24 luglio c.a., per contrastare ogni ipotesi di proroga dei tempi di dismissione delle cave, assolutamente incompatibili con la messa in opera nei tempi previsti del Policlinico Universitario e la realizzazione del Parco dei Monti Tifatini - si legge nella nota -. Adesso toccherà al Presidente del Consiglio Comunale De Florio portare in Aula al più presto la mozione, per consentire il rispetto dei tempi utili ad adire le vie legali".