TRENTOLA DUCENTA. Al via la mostra OLTRE LA NOTTE al Jambo






Articolo pubblicato il: 07/12/2018 14:29:17

Di seguito il testo del comunicato del Jambo, giunto in redazione:

"Taglio del nastro e apertura al grande pubblico della mostra di pittura Oltre la notte - Da Curia a Solimena – Capolavori di pittura meridionale al Centro Commerciale Jambo di Trentola-Ducenta. La kermesse culturale, fortemente voluta dall’amministratore giudiziario del centro commerciale, -spiega la nota-Salvatore Scarpa, è frutto della simbiotica collaborazione tra l’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) e la Magistratura che hanno avviato, da tre anni esatti, il radicale risanamento etico, morale, organizzativo, gestionale e commerciale del Jambo. La mostra  è curata da don Gianni Citro presidente della Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A. -si legge nella nota-(Cultura Religioni e Arte). Finalmente, dopo due mesi di intenso lavoro, la preziosa galleria di quadri del Barocco napoletano, allestita negli spazi espositivi al piano terra del Jambo, può essere ammirata gratuitamente fino al 5 febbraio 2019.-spiega la nota- Grande successo di pubblico (circa 1000 persone) e ospiti per il vernissage, composto da 28 dipinti, alla presenza delle più alte autorità civili e militari del territorio dove insiste il centro commerciale. Presenti alla manifestazione il Prefetto di Caserta, Raffaele Ruberto, il Questore di Caserta, Antonio Borrelli, il giudice del Tribunale di Napoli titolare della procedura Federica Colucci, -spiega la nota-Giuseppe Cimmarotta, sostituto procuratore della Dda di Napoli e presidente della Giunta distrettuale dell’Anm di Napoli, i responsabili dell’ANBSC, Ernesto Allocca e Michele Apice, l’ex presidente della commissione straordinaria al comune di Trentola Ducenta, il viceprefetto Luca Rotondi, l’Arcivescovo di Aversa, mons. Angelo Spinillo e il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, mons. Antonio De Luca. -si legge nella nota-Tutti gli ospiti sono stati accompagnati da un gruppo di studenti delle scolaresche del comprensorio con le pettorine dell’UNICEF. Le opere, tutte provenienti da varie collezioni private, sono collocate storicamente nell’arco temporale che va dalla seconda metà del ‘500 -spiega la nota-ai primi decenni del ‘700. Gli straordinari capolavori del Barocco napoletano sono intessuti di quella sottile armonia tra opposti (tormento-beatitudine, profano-sacro, nero-bianco, male-bene, tenebre-luce) sul cui confine si colloca la verità. Con “Oltre la notte” gli organizzatori e i responsabili del Centro Commerciale Jambo si sono prefissati l’ambizioso obiettivo di riportare la luce in un luogo in cui la notte della camorra è stata lunga,-spiega la nota- e soprattutto di andare oltre i luoghi comuni e gli stereotipi classici: mettere a disposizione di chiunque la bellezza dell’arte. I preziosi capolavori esposti saranno fruibili a tutti, dall’uomo di strada, alla massaia, ai bambini e ragazzi."

Ufficio Stampa Cis Meridionale Srl

Nicola Baldieri