VACCINI. Niente più AstraZeneca per gli under 60: le motivazioni del Cts






Articolo pubblicato il: 11/06/2021 18:30:27

Intervenuto nella conferenza stampa settimanale del Ministero della Salute sulla situazione epidemiologica in Italia, il portavoce del Comitato tenico scientifico Franco Locatelli ha illustrato le raccomandazioni in ordine alla somministrazione del vaccino AstraZeneca: "In seguito al mutamento dello scenario epidemiologico - ha speigato - il rapporto tra i benefici derivanti dalla vaccinazione ed i potenziali rischi come la trombosi è variato. All'esito di una valutazione straordinariamente accurata e scurpolosa di tutte le evidenze disponibili, il Cts ha raccomandato per quel che riguarda le prime dosi di vaccinazione di riservare AstraZeneca agli over 60 e gli altri tipi di vaccino agli under 60. Inoltre, tutti i dati disponibili indicano che i fenomeni trombotici in occasione della seconda dose di AstraZeneca sono casi straordinari e che nel paese non se ne sono verificati. Ciononostante - ha continuato Locatelli - considerata la disponibilità di piattaforme vaccinali alternative ed ispirandosi ad un principio di massima cautela, il Cts raccomanda la somministrazione della seconda dose agli under 60 con altri tipi di vaccino". Dunque, in ossequio alle raccomandazioni del Comitato tecnico scientifico, AstraZeneca verrà somministrato solo ai cittadini che hanno più di 60 anni. A quelli under 60 che hanno ricevuto AstraZeneca in prima dose verrà somministrata un'altra delle tipologie di vaccino disponibili.