Verso le Politiche2018. Caputo (Pd), un tuffo nei ricordi: "In questo momento non bisogna smarrire i propri valori"






Articolo pubblicato il: 21/02/2018 10:54:04

Lo apprendiamo dalla pagina Fb di Nicola Caputo: "...in questo momento non bisogna smarrire i propri #valori, che sono frutto di #esperienze vissute ed insegnamenti ricevuti. E per me significa ritornare con la memoria a quando muovevo i primi passi in politica e lo facevo in quel partito che era prima di tutto una forza #popolare, riformista e pragmatica: la Democrazia Cristiana. 
Lì ho imparato il valore del confronto, del #dialogo e della #concretezza. Non era la capacità di alzare la voce a farti crescere, ma saper ascoltare, riflettere, mediare e dialogare. Quelle esperienze erano occasioni di crescita individuale e collettive che facevano fare un passo in avanti ad una intera società o comunità, non lasciando indietro nessuno. Ricordo con un po’ di nostalgia, la capacità della DC di saper e voler allevare le future classi dirigenti, selezionandole e formandole sul campo, offrendo ai giovani iscritti un percorso di #crescita nel partito e nelle istituzioni. Non dimenticherò - spiega Caputo - mai l’emozione di quando Il senatore Elio Rosati mi chiamò per nominarmi a 24anni commissario del Partito nella mia città ( il suo sguardo rassicurante è fisso nella mia mente) o quando Riccardo Ventre, allora commissario del partito, riunì una delegazione di noi giovani a casa sua per sollecitarci a scendere in campo ed a candidarci alle regionali ( uno di voi, disse, dobbiamo eleggerlo in consiglio regionale, questa provincia si può sbloccare solo con voi). Porto con me quei #ricordi come insegnamenti indelebili. Sono le mie #radici politiche, quelle che mi hanno fatto resistere alla politica urlata, che mi hanno - spiega Caputo - permesso di resistere nei momenti difficili e, soprattutto, quelle che mi danno oggi la forza di #correre per questa nuova e difficile sfida elettorale. So da dove vengo e coltivo il ricordo di quanto di buono ha fatto la DC. Perciò oggi so dove andare2.