Questo il comunicato stampa pervenutoci ieri in redazione: "Dalle terre dell'Alto Casertano, un atleta porta la sua energia e competenza in tutta la provincia. È Mario Riccio, istruttore di Alvignano, oggi uno dei soli 4 istruttori qualificati in tutta la Campania - si legge nel comunicato - per la Ginnastica Dinamica Militare Italiana (GDMI), una disciplina che trasforma in un vero e proprio percorso di crescita personale.
Il percorso di Riccio, di origini matesine anche per il legame vissuto con il Matese attraverso gli sport praticati, verso il brevetto di istruttore è stato guidato dalle figure di riferimento nazionale della GDMI. "La scelta di intraprendere questa strada è nata anche dall'incontro con Emiliano Bottone, Capo Istruttore e Responsabile regionale - si legge ancora - per la Campania, e dall'ispirazione trasmessa da Matteo Sainaghi, Presidente Nazionale della GDMI", racconta Riccio. "Il Presidente Sainaghi, con grande dedizione, ha raggiunto personalmente la Campania dal suo centro di Brescia per diversi weekend, formando me e gli altri atleti - prosegue il comunicato - con un impegno che ha fatto la differenza".
Praticata da anni da Riccio, sportivo di origini matesine con un passato dunque tra mountain biking, parapendio e arrampicata, la GDMI si distingue da qualsiasi altra attività. "È la sinergia del gruppo l'elemento fondamentale", spiega l'istruttore. "Nella GDMI non sei mai solo: l’energia collettiva ti spinge oltre ciò che pensavi possibile". L'approccio - si legge ancora - del giovane alvignanese all'allenamento è coinvolgente e concentrato sulla consapevolezza corporea. Le sue lezioni sono note per l'atmosfera intensa e motivante, dove i conteggi - si legge ancora - a voce alta e i movimenti sincronizzati trasformano il gruppo in un'unica forza in movimento.
"Cerco di guidare gli atleti a staccare la mente dalla routine quotidiana, aiutandoli a connettersi con il proprio corpo". La grande soddisfazione per l'istruttore casertano, come sottolinea, non è solo vedere - prosegue il comunicato - i progressi fisici, ma assistere alla crescita mentale dei suoi atleti,"la resilienza, la coesione e la determinazione che sviluppano nel tempo sono la mia più grande soddisfazione".
Il valore più importante che Riccio cerca di trasmettere va infatti ben oltre la prestazione atletica: "Il valore della disciplina e della consapevolezza. Credo che imparare ad ascoltare il proprio corpo e rispettarlo sia la base per migliorare davvero, non solo nello sport ma in ogni aspetto della vita". Per chi è indeciso - si legge ancora - se affrontare questa disciplina, Mario Riccio ha un invito semplice ma potente: "Mettetevi alla prova. La Ginnastica Dinamica Militare è un’esperienza che va vissuta per essere compresa: ti permette di scoprire capacità che non pensavi di avere". In tre parole, per lui la GDMI significa: Forza. Consapevolezza. Rinascita".
GoldWebTV è anche su WhatsApp! Iscriviti al canale per avere le ultime notizie direttamente sul tuo telefonino!