MADDALONI. Sequestrata oltre una tonnellata di sigarette di contrabbando. La nota della GdF






Articolo pubblicato il: 28/09/2019 10:15:26

Questa parte del testo del comunicato stampa inviatoci dalla Guardia di Finanza di Caserta:

"GUARDIA DI FINANZA CASERTA: SEQUESTRATA OLTRE UNA TONNELLATA DI SIGARETTE....

Continua l’impegno delle Fiamme Gialle casertane nel controllo delle principali arterie stradali per la repressione dei traffici illeciti e del contrabbando in particolare. Nella giornata di venerdì, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria hanno intercettato un furgone che trasportava oltre una tonnellata di “bionde”, pari a circa 5.000 “stecche”, destinate ad alimentare il mercato illegale dell’hinterland napoletano. Si legge nel comunicato.  Il controllo è avvenuto lungo l’asse autostradale A30 Caserta/Salerno, in territorio del Comune di Maddaloni (CE), dove i militari hanno intimato l’alt a un furgone, risultato poi noleggiato, a bordo del quale sono stati identificati due uomini - uno italiano (..., classe ...), l’altro di origine serba (..., classe ...) - entrambi pregiudicati. Si legge nel comunicato. Alle domande dei Finanzieri circa la natura della merce stivata a bordo del mezzo, i due hanno esibito un documento inerente il trasporto di panettoni, spumanti e dolciumi natalizi. Tale circostanza, quantomeno inusuale, atteso che mancano ancora tre mesi alle festività natalizie, ha indotto i militari a visionare la merce, costatando che si trattava, in effetti, di torroni, bottiglie di vino e spumante, prodotti, tuttavia, per lo più già scaduti e, dunque, certamente non destinabili ai rivenditori. Si legge nel comunicato. Così, le Fiamme Gialle hanno approfondito il controllo in relazione a tutta la merce trasportata e riscontrato che, nella seconda parte del piano di carico, occultati dal “carico di copertura”, vi erano ben 100 cartoni, contenenti stecche di sigarette di contrabbando di marca ... . Si tratta delle cosiddette ... , tabacchi originali recanti marchi registrati nei rispettivi Paesi di produzione (Russia, Emirati Arabi Uniti, Cina e Ucraina), che non possono, tuttavia, essere venduti in Italia o all’interno dell’Unione Europea, in quanto non conformi ai parametri minimi di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria. Si legge nel comunicato.  Ne è scaturito il sequestro delle sigarette - il cui valore di vendita “al minuto” è stimabile in oltre 200.000 euro, del furgone, dell’ulteriore merce trasportata e l’arresto del cittadino italiano, risultato a conoscenza della merce illecita trasportata."