Province di Napoli e Caserta. 'Terra dei fuochi': il report sull'Action Day interforze






Articolo pubblicato il: 20/05/2022 11:14:20

Questo il comunicato stampa diffuso dall'Ufficio dell'incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti nella regione Campania: "Importanti risultati conseguiti dalle pattuglie dell’Esercito Italiano impiegate per l’Operazione “Terra dei Fuochi” nell’Action Day (operazione di controllo straordinario interforze - si legge nel comunicato - contro lo smaltimento illecito e i roghi di rifiuti industriali, artigianali e commerciali) del 18 Maggio nei Comuni di Marcianise, Recale,  Capodrise, Portico di Caserta e Macerata Campania  (CE) e  19 Maggio a Somma Vesuviana (Na). I militari dell’Esercito Italiano, unitamente alle Forze dell’Ordine, hanno effettuato nuovi controlli per il contrasto agli illeciti ambientali nei due comuni del Casertano - si legge ancora - e del Napoletano, dove sono state controllate e 14 attività imprenditoriali - si legge ancora - e commerciali (di cui 8  sequestrate) a cui sono state comminate complessivamente 567 mila euro di sanzioni amministrative, 30 persone identificate (di cui 12 denunciate e 4 sanzionate), 22 veicoli controllati di cui 21 sequestrati, 8576 mq di aree sequestrate e 82 mc di rifiuti sequestrati. Prosegue, in tal modo, lo sforzo di repressione e prevenzione dell’abbandono illecito di rifiuti, secondo la pianificazione stabilita nel piano coordinamento - conclude il comunicato - della Prefettura di Napoli con la Prefettura di Caserta, le Questure di Napoli e Caserta e con le altre Forze di Polizia delle Province, in base alla programmazione proposta dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania. Sono, infatti, 31 - si legge ancora nel comunicato - gli equipaggi impiegati per un totale di 70 uomini messi in campo congiuntamente dall’Esercito Italiano su base 8° reggimento bersaglieri, Polizia di Stato di Marcianise e San Giuseppe Vesuviano, Carabinieri di Macerata Campania, Marcianise e Somma Vesuviana, Carabinieri forestali di Marcianisee Ottaviano, Polizia Metropolitana di Napoli, Guardia di Finanza di Caserta, Marcianise e Casalnuovo, Guardia di Finanza R.O.A.N. di Napoli, Polizia Municipale di Marcianise, Capodrise, Portico di Caserta - recita ancora il comunicato - Recale e Somma Vesuviana, Asl di Caserta , Arpac di Caserta e Ispettorato centrale repressioni frodi del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. A ulteriore supporto delle attività operative sul terreno, sono stati impiegati un equipaggio ad ala rotante delR.O.A.N. (Reparto operativo aeronavale) della Guardia di Finanza di Napoli e un equipaggio RAVEN dell’Esercito Italiano utilizzante un drone (aeromobile a pilotaggio remoto) che, a premessa e durante le operazioni - si legge ancora - hanno consentito il controllo aereo e la ricerca informativa sui siti sottoposti a verifica, con sorvoli volti ad individuare aree destinate a sversamenti illeciti e possibili attività riconducibili agli stessi".