"È ora di trasformare una delle tante opere incompiute del nostro territorio, una risorsa vera per lo sviluppo della provincia di Caserta. Il porto turistico di Castel Volturno non può restare un’opera ferma al palo: va riattivato, valorizzato, e messo al servizio del rilancio del Litorale Domitio.  Una grande occasione potrebbe essere la realizzazione di un insediamento produttivo del settore nautico, considerati anche i suggerimenti di diversi operatori del settore ". A rilanciare la proposta è Maurizio Del Rosso, coordinatore cittadino della Lega Caserta, già consigliere provinciale, che interviene nel dibattito sul futuro del porto turistico di Castel Volturno, oggi in stato di stallo tecnico e amministrativo, ma ancora al centro dell’attenzione politica. “Non restiamo a guardare un’opera strategica affondare tra sabbia e burocrazia. Il porto di Castel Volturno doveva essere un’opera iconica, capace di generare posti barca, servizi turistici e occupazione. È arrivato il momento di pensare a un’iniziativa che ridia senso e slancio a quest’area e che potrebbe portare con sé anche un Salone della Nautica, sul modello del NauticSud di Napoli o del Boat Show di Salerno". Un evento per attrarre investimenti e cambiare la narrazione del territorio spesso negativa: degrado, abusivismo, ritardi. Ma questo territorio ha un potenziale straordinario, ed è tempo di raccontarlo in un altro modo. Un’ area dedicata alla Nautica può essere la scintilla che accende un cambiamento. "Serve però la volontà politica anche di sbloccare il porto, pianificare bene, coinvolgere imprenditori e associazioni, e far partire una macchina organizzativa seria", sottolinea.

 

Un appello alle istituzioni: “Facciamo sistema”

Del Rosso conclude con un invito chiaro: " Chiediamo alla Provincia e alla Regione Campania di non sprecare questa occasione. Il Litorale Domitio non ha bisogno di promesse, ma di azioni concrete. Facciamo sistema e lavoriamo insieme per rendere possibile quello che oggi sembra solo un sogno"".