VIDEO| ENORME COLONNA DI FUMO NEL CASERTANO, IL VIDEO DEI Cc!!! GUARDATE QUI


Articolo pubblicato il: 08/07/2017 18:05:36

Lo apprendiamo dalla nota stampa dei Carabinieri, Com. Prov. di Caserta pervenuta in redazione ieri, 7 luglio 2017: "I Carabinieri della Stazione Forestale di Caserta, nel corso di un servizio di controllo del territorio, volto ad infrenare i fenomeni collegati alla c.d. “terra dei fuochi”, lungo l’arteria stradale che collega Capua a Caserta, all’altezza della località Gradilli, hanno notato un’imponente colonna di fumo innalzarsi da un terreno posto all’interno di una stradina interpoderale, - spiega la nota - nelle vicinanze del fiume morto.

L’immediato intervento ha permesso ai militari dell’Arma di sorprendere, in flagranza di reato per combustione illecita di rifiuti, ..., agricoltore, residente a Parete (CE).

L’uomo, affittuario del fondo sito in una proprietà privata, era intento ad incendiare rifiuti speciali pericolosi e non, costituiti da tubazioni in cemento amianto (classificate altamente pericolose), taniche e cassette in plastica, contenitori in metallo ed onduline per coperture in - spiega la nota -  disuso in PVC ed altre suppellettili.

Sul posto sono intervenuti i Vigli del Fuoco di Caserta che hanno provveduto a domare le fiamme che stavano interessando anche la folta vegetazione ivi presente.

La successiva immediata catalogazione dei materiali rinvenuti è stata effettuata da una pattuglia del Nucleo Investigativo del Gruppo Carabinieri Forestale di Caserta, intervenuta in supporto della stazione.

L’intera area interessata dal rogo tossico è - spiega la nota - stata sottoposta a sequestro.

L’attività posta in essere dai Carabinieri Forestali è stata effettuata in completa sinergia con la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, nella persona del Procuratore Capo Dott. Maria Antonietta Troncone che, solo pochi giorni fa, ha siglato il protocollo d’intesa - conclude la nota -  in materia ambientale, volto a contrastare l’annoso problema.

Dell’avvenuto arresto è stato notiziato il Sostituto Procuratore Dott. Domenico Musto che ha disposto la detenzione domiciliare dell’uomo, in attesa della celebrazione del rito direttissimo."