PUBBLICHIAMO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA GIUNTO IN REDAZIONE:

"Ogni giorno siamo mossi dalla volontà di voler perseguire i nostri obiettivi. Troppe volte ci capita di percepire quel senso di frustrazione dinnanzi - si legge nel comunicato stampa - agli scopi che vorremmo raggiungere. VIS (visualizzazione in scena) aiuta a lavorare sulla 'coppia vincente' per raggiungere i nostri scopi: pensiero-emozione. Visualizzazione significa creare immagini con la mente, quindi immaginare. Quando si visualizza è come se si realizzasse un film nella propria mente, creando e vedendo immagini senza usare gli occhi 'fisici' e vivere quell'esperienza come se fosse reale. La VIS - si legge nel comunicato stampa - si basa su un lavoro di gruppo, dove gli altri interagiscono a turno con chi sceglie di vivere la propria visualizzazione. Durante il corso, tutti i partecipanti potranno sperimentare il ruolo di “VISUALIZZATORE”. Lo scopo della tecnica in questione è aiutare le persone a saper utilizzare il meglio possibile, grazie alla coesione di strumenti psicologici con strumenti teatrali, i loro pensieri e le loro intenzioni per poter cambiare la realtà in cui si trovano. Questa non è fantascienza ma scienza, potremmo infatti prendere in prestito un esempio per cercare di stuzzicare la curiosità su questo argomento. Le neuroscienze affermano: il cervello non distingue ciò che è reale da ciò che è immaginario. Largamente diffusa e praticata in Oriente, in Occidente la comprensione di quanto la visualizzazione potesse essere potente si è verificato solo alle Olimpiadi degli anni '80. Nello specifico vanno ringraziati gli atleti russi che hanno applicato la Visualizzazione Creativa nei loro allenamenti ottenendo dei risultati - si legge nel comunicato stampa - incredibili in gara. La storia è pazzesca e, se non fosse una ricerca provata scientificamente, nessuno ci avrebbe creduto. Gli atleti furono divisi in 4 gruppi e ad ognuno di essi fu assegnato un training diverso: Gruppo 1: 100% allenamento fisico, 0% allenamento mentale. Gruppo 2: 75% allenamento fisico, 25% allenamento mentale. Gruppo 3: 50% allenamento fisico, 50% allenamento mentale. Gruppo 4: 25% allenamento fisico, 75% allenamento mentale. Qual è il gruppo che ha raggiunto delle performance nettamente maggiori rispetto a tutti gli altri gruppi? Pensereste probabilmente al secondo gruppo, massimo il terzo ed invece no. Il gruppo 4 usò solo il 25% del proprio tempo - si legge nel comunicato stampa - a fare allenamento fisico e ben il 75% ad allenare la mente attraverso la Visualizzazione Creativa (visualizzando la gara, gli ostacoli, i traguardi e i partecipanti che li percorrevano): ebbe la migliore performance in assoluto. Domenica 4 novembre 2018, alle ore 18:30, presso il centro l'Arnia di via Clanio n 14 di Caserta, lo psicologo specializzato in psicologia energetica Simone Di Giacomoantonio nonché ideatore della VIS e l'attore, formatore e Life Coach Mario Di Fonzo, illustreranno praticamente cosa significa Visualizzazione in Scena, ingresso - conclude il comunicato - libero".