CASERTA. Consorzio Aurunco di Bonifica, Zinzi: "Lavoratori lasciati nel limbo, la Giunta dica quali sono le prospettive per l'Ente"






Articolo pubblicato il: 28/01/2019 18:32:02

PUBBLICHIAMO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA INVIATOCI DALL`UFFICIO STAMPA DEL CONSIGLIERE REGIONALE GIANPIERO ZINZI:

"“La mancanza di una programmazione chiara e definitiva per le sorti del Consorzio Aurunco di Bonifica continua ad avere ripercussioni negative sui lavoratori e sul comparto - si legge nel comunicato stampa - agricolo. Il limbo in cui sono nuovamente ricaduti i dipendenti del CAB è inaccettabile”.  Così il consigliere regionale indipendente Gianpiero Zinzi che ha protocollato due interrogazioni indirizzate al Presidente De Luca per chiedere chiarimenti sul futuro dei dipendenti del Consorzio Aurunco di Bonifica e sulla corretta applicazione del comma 5 della L.R. 60/2018.  La soluzione tampone del distacco delle funzioni e del personale del CAB presso il Consorzio di Bonifica delle Paludi di Napoli e Volla, a più riprese indicata quasi come un successo, ha determinato anche un paradosso economico – finanziario. A causa del termine del distacco scaduto  - si legge nel comunicato stampa - il 31 dicembre, infatti, i dipendenti del Consorzio Aurunco non possono percepire lo stipendio di gennaio 2019, nonostante la disponibilità finanziaria assegnata allo scopo presso il Consorzio delle Paludi. “Le 44 mensilità arretrate continuano a pesare sui bilanci delle famiglie e il territorio ricadente nel comprensorio di bonifica del Consorzio Aurunco è sempre in stato di abbandono. Tutto ciò si ripercuote anche sugli agricoltori e sull’economia locale. La Giunta indichi una volta e per tutte quali sono  - si legge nel comunicato stampa -le prospettive dell’Ente e del personale, per evitare il blocco delle attività che comporterebbe rischi enormi per le popolazioni locali e per l’ambiente dell’intero litorale - conclude il comunicato - domizio”."